BARI - La Biblioteca Nazionale di Bari celebra il centenario della scomparsa di Armando Perotti, una delle figure più importanti della cultura barese, con un evento dedicato che ripercorre le tappe fondamentali della sua vita e della sua produzione letteraria. L'evento trae ispirazione dai fondi documentari e librari custoditi nel Fondo Armando Perotti, per raccontare l’evoluzione del suo percorso artistico e intellettuale, dall'iniziale fase poetica agli studi di storia antica e moderna.
Perotti, non solo letterato, ma anche attivo consigliere comunale e promotore della città di Bari, fu direttore della Biblioteca Nazionale, allora consorziale, dal gennaio 1921 fino alla sua morte nel giugno 1924. La sua figura rappresenta un ponte tra tradizione e innovazione culturale, con un profondo legame con la realtà pugliese e le sue radici storiche.
L’anteprima dell’evento si terrà il 13 ottobre, durante la "Domenica di carta 2024", con la mostra che sarà ufficialmente aperta al pubblico dal 28 ottobre al 20 dicembre 2024. Questo tributo, che include manoscritti, libri e altri documenti inediti, offre un'occasione unica per approfondire l’eredità culturale di Perotti e riscoprire la sua influenza sulla città e la regione.
In contemporanea, fino al 18 ottobre, i visitatori potranno esplorare anche la mostra L’arte dell’ironia: un ricordo di Frate Menotti, dedicata all’umorismo di uno dei grandi esponenti della cultura pugliese, a cento anni dalla sua scomparsa.