BRINDISI - Un aereo Ryanair partito da Brindisi alle 11:50 e diretto a Londra è stato costretto a rientrare dopo circa 40 minuti di volo a causa dell’accensione di alcune spie di allarme, rilevate dal pilota mentre era già in volo. Nonostante il rientro, non sono state segnalate emergenze di alcun tipo.
Dopo l’atterraggio, tutti i passeggeri sono stati fatti scendere dal velivolo per consentire ai tecnici di effettuare i necessari controlli. L’operazione si è svolta senza problemi, e la nuova partenza per Londra è stata fissata poco dopo le 14.
Questo è il quarto episodio simile in soli dieci giorni che coinvolge un aeromobile Ryanair, tra Orio al Serio e Brindisi. In tutti i casi, il rientro è stato dettato da problemi tecnici che hanno richiesto verifiche, ma senza emergenze. La compagnia aerea non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito alla ricorrenza di questi eventi.
Dopo l’atterraggio, tutti i passeggeri sono stati fatti scendere dal velivolo per consentire ai tecnici di effettuare i necessari controlli. L’operazione si è svolta senza problemi, e la nuova partenza per Londra è stata fissata poco dopo le 14.
Questo è il quarto episodio simile in soli dieci giorni che coinvolge un aeromobile Ryanair, tra Orio al Serio e Brindisi. In tutti i casi, il rientro è stato dettato da problemi tecnici che hanno richiesto verifiche, ma senza emergenze. La compagnia aerea non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito alla ricorrenza di questi eventi.