BARI - È stata pubblicata ieri la determina dirigenziale con la quale il Municipio II ha approvato l’avviso pubblico, e il relativo impegno di spesa (pari a 35.700 euro), per la realizzazione del progetto “LiberaMente - I Minori al centro”, che prevede una serie di iniziative finalizzate a favorire l’accoglienza, l’inclusione e l’integrazione sociale di minori vulnerabili, anche in considerazione dei bisogni di natura economico-sociale delle famiglie di provenienza.
In particolare, il progetto consiste nello svolgimento di attività pomeridiane di carattere ludico-ricreative e sportive finalizzate a offrire ad almeno 30, tra bambini/e e ragazzi/e, con disabilità e con Bisogni Educativi Speciali (BES), di età compresa tra i 6 e i 17 anni, residenti nel territorio del Municipio o frequentanti scuole dello stesso territorio, la possibilità di partecipare a percorsi educativi, formativi, di gioco e di esplorazione tesi a qualificare e valorizzare il loro tempo libero oltre che le rispettive attitudini e capacità in contesti inclusivi.
“Ringrazio il presidente Marco Pesce e i componenti della Commissione municipale Welfare che, coerentemente con gli indirizzi programmatici sulle misure di intervento previste in materia di servizi sociali rivolti ai minori e alle loro famiglie, e in collaborazione con il Servizio socio-educativo dell’area Minori del nostro Municipio, hanno proposto la realizzazione di questo progetto - dichiara la presidente Alessandra Lopez -. Un intervento che consentirà a 30 tra bambini e ragazzi di impegnare parte del loro tempo extrascolastico in attività di formazione e socializzazione tra coetanei sotto la guida di personale qualificato. La cura dei nostri più giovani concittadini è uno degli obiettivi fondamentali della politica municipale, perché loro sono il nostro futuro, e noi abbiamo il dovere di non lasciare indietro nessuno”.
Le attività saranno strutturate e personalizzate tenendo conto delle specificità dei beneficiari, delle inclinazioni e delle attitudini legate all’età e allo sviluppo, dei diversi tempi di ogni bambino/ragazzo nell’ottica del miglioramento delle competenze espressive, comunicative e relazionali, della coordinazione motoria e dell’orientamento spazio-temporale.
Le attività dovranno svolgersi in via preferenziale all’aperto (parchi, giardini e altri spazi similari) o, in alternativa, in spazi al chiuso adeguati, comunque in strutture idonee sul territorio del Municipio II.
I bambini/e e i ragazzi/e, inseriti in piccoli gruppi e divisi per fasce d’età, saranno seguiti da operatori esperti e qualificati con competenze specifiche in ambito educativo, riabilitativo e sportivo e di tecniche di animazione, con comprovata esperienza nel settore della disabilità e dei bisogni socio-educativi.
Nel dettaglio, il soggetto affidatario - da individuarsi attraverso procedura pubblica per manifestazione di interesse - dovrà occuparsi di realizzare:
· la presentazione delle attività alle famiglie, con la formalizzazione dell’istanza di partecipazione e la sottoscrizione di un patto di reciproca responsabilità in base ai protocolli ministeriali e regionali;
· l’attuazione di un canale diretto di informazione e comunicazione tra il coordinatore, gli operatori, la famiglia, il servizio socio-educativo del Municipio II e la comunità territoriale;
· incontri conoscitivi tra l’équipe degli operatori, i referenti del servizio socio-educativo e la famiglia per la conoscenza tra operatore e bambino/a e ragazzo/a;
· incontri di monitoraggio, verifica delle attività tra operatori, servizio socio-educativo e famiglie;
· chiusura del progetto e analisi e condivisione degli obiettivi e risultati raggiunti.La verifica e il coordinamento del progetto saranno a cura del Servizio socio-educativo del Municipio II.