Bari: Bellomo (Lega) chiede trasparenza su Partecipate e aspetta Grasso alla prova dei fatti
BARI – Il deputato della Lega, Davide Bellomo, ha espresso la sua posizione riguardo alle partecipate del Comune di Bari, commentando le recenti dichiarazioni del neoassessore Nicola Grasso. In un'intervista, Grasso, nominato in quota 5 Stelle, ha annunciato la sua intenzione di adottare una linea di trasparenza e rispetto delle regole per quanto riguarda la gestione delle aziende partecipate.
Bellomo ha accolto con favore queste affermazioni, ricordando che ha già proposto un progetto di legge mirato a disciplinare in modo più rigoroso le nomine all'interno di tali società. “La mia iniziativa legislativa”, ha dichiarato, “è un contributo di buon senso alla soluzione di un problema che in passato è stato a dir poco sottovalutato. L’obiettivo è garantire requisiti di professionalità, onorabilità e autonomia per chi viene nominato a ricoprire ruoli di responsabilità in queste aziende.”
Il deputato ha anche sottolineato come l'emergere dello scandalo che ha colpito Amtab, la società di trasporto pubblico di Bari, abbia reso ancora più urgente un intervento deciso e normato. “Attendiamo Grasso alla prova dei fatti, l’unica che conta veramente”, ha affermato Bellomo, evidenziando la necessità di misurare le parole con le azioni concrete.
Contrastare le Mafie e Restituire Dignità ai Cittadini
Bellomo ha anche richiamato l’importanza di contrastare ogni forma di illegalità e infiltrazione mafiosa nel settore pubblico, evidenziando che “questo è un obiettivo fondamentale per costruire un futuro di giustizia e riaffermare il potere dello Stato sul territorio”. Ha criticato la sinistra per aver trascurato la questione, affermando che “per troppi anni ha fatto finta di non vedere, alla ricerca di un facile e maleodorante consenso”.
In conclusione, Bellomo ha ribadito la sua speranza che il “campo largo” della partecipazione politica non si restringa su temi tanto cruciali, poiché ciò rappresenterebbe una sconfitta non solo per Grasso, ma per l’intera comunità barese. “È arrivato il momento di togliere la polvere da sotto al tappeto e restituire dignità a importanti realtà che impattano in maniera diretta sulla vita dei cittadini”, ha concluso.