Bari Brasil Festival chiude con l'affresco familiare "Perola'' di Murilo Benicio

 

Un Brasile al di là di ogni stereotipo sta conquistando il pubblico barese giorno dopo giorno, dagli amati aperitivi del weekend alle proiezioni del Multicinema Galleria, ai vivaci incontri con gli studenti dell’Università e dell’Accademia del cinema ragazzi di Enziteto. Ma la sesta edizione del Bari Brasil Film Fest si appresta a vivere il suo ultimo atto domani, mercoledì 30 ottobre, al Multicinema Galleria (ore 20.30) con il pluripremiato film “Perola” di Murilo Benicio, che sarà presentato in sala dalla direttrice artistica Vanessa Mastrocessario Silva.

 Il lungometraggio è l’adattamento di uno dei più grandi successi del teatro brasiliano, scritto dal drammaturgo Mauro Rasi. “Perola” ripercorre della matriarca Pérola, attraverso gli occhi e il ricordo di suo figlio Mauro, che ritorna alla piccola città di Bauru dopo aver saputo della sua morte. Il ritratto di una famiglia comune, che litiga, fa pace, piange e festeggia insieme. È il secondo progetto da regista, dopo “O Beijo no Asfalto” dall'opera teatrale Nelson Rodrigues (presentato nell’ambito del Bari Brasil Film Fest nel 2019) di Murilo Benicio, attore popolarissimo in Brasile per le sue interpretazioni in note soap e per il film “Per incanto e per delizia” in cui era al fianco di Penelope Cruz.

"Praticamente ho parlato della mia storia attraverso il racconto di Mauro – racconta Benicio - ho visto lo spettacolo nel 1995 e mi ha colpito molto, mi ha ricordato il rapporto con mia madre. Ho realizzato questo adattamento cinematografico insieme ad altri tre sceneggiatori Adriana Falcão, Marcelo Saback e Jô Abdu e ognuno di noi si è ispirato ad episodi della propria vita”.

“Perola” ha trionfato all’ultima edizione del Festival du Cinéma Brèsilien de Paris. Il costo del biglietto di ingresso alle proiezioni è di 5 euro.

Il Bari Brasil Film Fest 2024 è organizzato dall’Associazione culturale Abaporu ed è un’iniziativa che rientra nell’intervento “Promuovere il cinema 2024”, finanziato dalla Regione Puglia e realizzato dalla Fondazione Apulia Film Commission a valere su risorse POC Puglia 2014-2020, Azione 6.7. Contribuiscono inoltre alla sua realizzazione la Sinoglobal investimenti, l’Università LUM, la Octopus e Rivera vini.