'Bari Brasil Film Fest', martedì 29 ottobre il documentario 'Nas ondas de Dorival Caymmi' al Multicinema Galleria


BARI
- Dopo lo straordinario documentario "Elis e Tom" che ha aperto il festival, la sesta edizione del Bari Brasil Film Fest torna ad approfondire la vita e la carriera di un gigante della musica brasiliana. Domani, martedì 29 ottobre, alle 20.30, il Multicinema Galleria ospiterà la proiezione del documentario "Nas ondas de Dorival Caymmi" diretto da Locca Faria, dedicato al cantante e compositore di origini italiane Dorival Caymmi, padre della bossa nova, celebre per il successo di "O que que é que a baiana tem?". Il film sarà presentato in sala dalla direttrice artistica Vanessa Mastrocessario Silva.

Il film approfondisce il processo creativo dietro opere come "Saudade da Bahia", "Samba da minha Terra", "Doralice", "Modinha para Gabriela", "Maracangalha", "Saudade de Itapuã" e "Rosa Morena”. Il pubblico potrà conoscere meglio il cantante, compositore e poeta Dorival Caymmi, figlio di un immigrato italiano e di una donna bahiana, attraverso interviste ad artisti, ricercatori, poeti, giornalisti e amici che, dagli anni ’50 del Novecento in poi, hanno conosciuto Caymmi e hanno avuto il privilegio di toccarne con mano la saggezza, il talento e la semplicità.

L’opera vanta un ricco commento musicale che include esibizioni di Caymmi e interpretazioni di Carmen Miranda, Nara Leão, Djavan, Tom Jobim, Elza Soares, Alfredo Del-Penho, BNegão, Grupo Casuarina, Renato Russo e tanti altri, insieme a filmati d'archivio e testimonianze esclusive di artisti come Dori, Danilo, Nana Caymmi, Chico Buarque, Gilberto Gil, Caetano Veloso, Maria Bethânia, Paulo César Pinheiro, João Bosco. Un aspetto importante del film è la storia della cantante Carmen Miranda e della canzone "O Que é Que a Baiana Tem", che divenne immediatamente un successo nazionale e internazionale, trasformando la vita di Caymmi quando aveva appena 24 anni.

Inoltre, in mattinata, alle 10.30, domani, appuntamento con gli studenti della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bari per Raquel Martins, figlia del giornalista Jayme Martins, protagonista del documentario "A ponte de bambú", presentato al Museo Civico nel prologo del festival. Incontro a cura del docente Giuseppe Spagnulo.

Il Bari Brasil Film Fest si conclude infine mercoledì 30 ottobre alle 20.30 al Multicinema Galleria con il pluripremiato "Perola" di Maurilo Benicio, presentato dalla direttrice artistica. Ispirato all’omonimo testo teatrale di Mauro Rasi, il film ripercorre la vita della protagonista attraverso lo sguardo del figlio, che ritorna alla piccola città di Bauru dopo aver saputo che la madre è venuta a mancare. “Perola” ha trionfato all’ultima edizione del Festival du Cinéma Brèsilien de Paris.

Il costo del biglietto di ingresso alle proiezioni è di 5 euro.

Il Bari Brasil Film Fest 2024 è organizzato dall’Associazione culturale Abaporu ed è un’iniziativa che rientra nell’intervento "Promuovere il cinema 2024", finanziato dalla Regione Puglia e realizzato dalla Fondazione Apulia Film Commission a valere su risorse POC Puglia 2014-2020, Azione 6.7. Contribuiscono inoltre alla sua realizzazione la Sinoglobal investimenti, l’Università LUM, la Octopus e Rivera vini. Info www.abaporu.org