BARI – Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha partecipato questa mattina alla mostra “Tra la scienza e l'umano – i percorsi di un intellettuale atipico”, dedicata alla vita e all’opera di Ernesto Quagliarello. L’esposizione, ospitata al Museo Civico di Bari, rende omaggio alla figura di Quagliarello, noto scienziato, presidente del CNR e già rettore dell’Università di Bari, esplorando il suo contributo sia scientifico sia umano.
Durante l’inaugurazione, Emiliano ha ricordato con emozione il legame personale con Quagliarello: “Ernesto Quagliarello è stato un professore di grande importanza e una persona della mia famiglia. Abbiamo vissuto nello stesso stabile per anni, e oggi, in questa occasione, ripercorro non solo la sua storia ma anche quella della mia famiglia, che ha incrociato la sua in maniera indissolubile. È un momento di ricordi preziosi e di gratitudine.”
La presentazione ha incluso anche il volume “Storia di una collezione. Ernesto Quagliarello e l'arte contemporanea all'Università di Bari” di Nicola Zito, che approfondisce la passione di Quagliarello per l'arte contemporanea e la sua influenza culturale sull’ateneo barese. Tra i presenti all'evento c’erano anche Gaetano Quagliarello, ordinario alla LUISS di Roma, Giuseppe Teofilo, direttore della Fondazione "Pino Pascali," e Stefano Bronzini, rettore dell'Università di Bari.
Emiliano ha visitato la mostra insieme alla curatrice Anna Gambatesa, sottolineando l’importanza di questa celebrazione culturale, che resterà aperta fino al 4 novembre 2024.
Durante l’inaugurazione, Emiliano ha ricordato con emozione il legame personale con Quagliarello: “Ernesto Quagliarello è stato un professore di grande importanza e una persona della mia famiglia. Abbiamo vissuto nello stesso stabile per anni, e oggi, in questa occasione, ripercorro non solo la sua storia ma anche quella della mia famiglia, che ha incrociato la sua in maniera indissolubile. È un momento di ricordi preziosi e di gratitudine.”
La presentazione ha incluso anche il volume “Storia di una collezione. Ernesto Quagliarello e l'arte contemporanea all'Università di Bari” di Nicola Zito, che approfondisce la passione di Quagliarello per l'arte contemporanea e la sua influenza culturale sull’ateneo barese. Tra i presenti all'evento c’erano anche Gaetano Quagliarello, ordinario alla LUISS di Roma, Giuseppe Teofilo, direttore della Fondazione "Pino Pascali," e Stefano Bronzini, rettore dell'Università di Bari.
Emiliano ha visitato la mostra insieme alla curatrice Anna Gambatesa, sottolineando l’importanza di questa celebrazione culturale, che resterà aperta fino al 4 novembre 2024.