BARI - La Polizia Locale di Bari ha identificato un uomo di 40 anni, responsabile di ripetuti episodi di abbandono illecito di rifiuti ingombranti nel centro storico della città, conosciuto come Barivecchia. Il 40enne era solito utilizzare un Apecar 50 per trasportare e scaricare illegalmente mobili, materassi, elettrodomestici e altri rifiuti voluminosi, contribuendo al degrado urbano.
Gli agenti della Polizia Locale, dopo aver ricevuto diverse segnalazioni, hanno avviato un'operazione di pedinamento. Grazie alle immagini delle telecamere cittadine, l’uomo era già stato individuato e aveva tentato di far sparire il suo motocarro, probabilmente nel tentativo di eludere le indagini. Tuttavia, gli agenti sono riusciti a intercettarlo nuovamente, questa volta con un nuovo mezzo, già carico di rifiuti, in un’altra area della città.
Diverse irregolarità contestate
L'uomo non solo è stato colto in flagrante mentre trasportava rifiuti senza autorizzazione, ma gli sono state contestate diverse irregolarità. Tra queste:
- Guida senza patente, violazione particolarmente grave;
- Utilizzo di un veicolo privo di revisione periodica, obbligatoria per garantire la sicurezza stradale;
- Attività di trasporto di rifiuti senza il Formulario di identificazione dei Rifiuti (FIR), necessario per monitorare lo smaltimento dei materiali ingombranti;
- Trasporto illecito di materiale ferroso, elettrico, legno, frigoriferi e RAEE, materassi e doghe, senza l’iscrizione all’Albo dei Gestori Ambientali, richiesta per chi svolge attività di trasporto di rifiuti.
A seguito di queste gravi violazioni, il 40enne è stato denunciato e il suo veicolo è stato sequestrato. L’operazione rappresenta un passo importante nella lotta al degrado urbano, dimostrando l’efficacia delle indagini della Polizia Locale e l’utilizzo delle tecnologie di sorveglianza per contrastare fenomeni di inciviltà che danneggiano l’ambiente e la qualità della vita dei cittadini.