Centro di riabilitazione di Ceglie Messapica: Amati annuncia l’inizio della gestione pubblica dopo il licenziamento collettivo


BARI - Fabiano Amati, consigliere regionale, ha annunciato con soddisfazione una svolta significativa per il Centro di riabilitazione di Ceglie Messapica. Dopo mesi di difficoltà, contrasti e il licenziamento collettivo del personale deciso dalla Fondazione San Raffaele, la ASL di Brindisi ha pubblicato gli avvisi di reclutamento per il personale necessario a garantire la gestione pubblica del Centro. Questo rappresenta un passo cruciale verso la transizione alla gestione pubblica, inizialmente con contratti a tempo determinato, con successiva stabilizzazione del personale.

“Finalmente, dopo lunghe battaglie, possiamo parlare di una nuova era per il Centro di riabilitazione,” ha dichiarato Amati, ringraziando con particolare enfasi il personale che, senza esitazioni, ha sostenuto il percorso verso la gestione pubblica, contribuendo al raggiungimento di questo importante traguardo.

Il consigliere ha espresso gratitudine anche verso il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, per il costante supporto durante tutto il processo, nonché al direttore generale della ASL di Brindisi, Maurizio De Nuccio, e ai dirigenti regionali che hanno contribuito al successo dell'iniziativa. Tra questi, ha citato Vito Montanaro, Mauro Nicastro, Vito Carbone e Antonella Caroli, oltre agli avvocati coinvolti nella vicenda, che hanno fornito assistenza legale indispensabile.

Con la pubblicazione degli avvisi di reclutamento, si apre una fase di ripartenza per il Centro di riabilitazione di Ceglie Messapica, che torna così a guardare al futuro sotto la gestione pubblica, garantendo continuità nei servizi essenziali offerti alla comunità locale.