Cerimonia di apertura del 3° Festival delle Regioni al Teatro Piccinni: l’intervento del sindaco Vito Leccese

BARI - Oggi, presso il Teatro comunale Niccolò Piccinni di Bari, si è tenuta la cerimonia di apertura del "3° Festival delle Regioni e delle Province autonome", alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. L'evento ha visto il sindaco di Bari, Vito Leccese, intervenire con un discorso di benvenuto alle autorità presenti e ai partecipanti.

Nel suo intervento, Leccese ha espresso il proprio onore nel dare il benvenuto alla città di Bari e ha rivolto un saluto particolare al Presidente Mattarella, ricordando con gratitudine la frequente vicinanza del Capo dello Stato alla comunità barese. Il sindaco ha sottolineato l’importanza del ruolo storico del teatro Piccinni, già testimone di momenti cruciali della storia italiana, come l’80° anniversario del primo Congresso dei Comitati di Liberazione Nazionale, ricordato nel gennaio scorso.

Il sindaco ha voluto anche esprimere la sua solidarietà al sindaco di Bologna, Matteo Lepore, e alle popolazioni colpite dalla recente emergenza maltempo, ponendo un accento sulla necessità di affrontare tali crisi con un rinnovato spirito di coesione e unità nazionale.

Leccese ha poi ringraziato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, per il suo sostegno e per aver scelto Bari come sede del festival, che rappresenta un'occasione importante di dialogo e collaborazione tra le Regioni. Ha inoltre sottolineato l’importanza della città di Bari come luogo simbolo di accoglienza e solidarietà, ricordando episodi come l’arrivo dei profughi albanesi nel 1991 e il legame profondo con San Nicola, santo portatore di valori universali come pace e fratellanza tra i popoli.

Nel suo discorso, il sindaco ha sottolineato l'urgenza di costruire un futuro basato sulla pace e sulla solidarietà, ispirato dai principi della Costituzione italiana, definendola "la più bella del mondo" per il suo profondo legame con i valori di libertà e democrazia. Citando Giorgio La Pira e Piero Calamandrei, Leccese ha rimarcato l'importanza della responsabilità collettiva e individuale nel mantenere vivi questi valori e nell’applicarli alle politiche attuali.

L’intervento si è concluso con l’auspicio che il Festival rappresenti un’opportunità per rafforzare l’unità tra le Regioni italiane e per affrontare le sfide del futuro con uno spirito di vicinanza e cooperazione, riassunto nel tema scelto per l’evento: "Vicine Vicine".