TARANTO - Si è svolto oggi a Taranto il convegno organizzato dalla Segreteria provinciale di FSP Polizia di Stato sul tema di "Ordine e sicurezza pubblica", durante il quale si è discusso delle criticità e dei pericoli legati alla gestione dell'ordine pubblico in Italia. Tra i relatori, il sottosegretario al Ministero dell'Interno, Nicola Molteni, ha evidenziato come quest'anno siano state autorizzate circa 1.500 manifestazioni in più rispetto all'anno precedente, con circa 9.500 eventi autorizzati in tutto il Paese. Un dato che dimostra, ha sottolineato Molteni, che il diritto a dissentire è ampiamente tutelato, ma deve avvenire entro i confini della legalità .
Molteni ha inoltre condannato fermamente coloro che utilizzano le manifestazioni come pretesto per compiere atti di violenza, definendoli "odiatori di professione". L’ordine pubblico, ha spiegato, è il baluardo della libertà dei cittadini, ma chi lo garantisce, ovvero gli operatori in divisa, troppo spesso si trova a fronteggiare situazioni ad alta tensione e pericolo, venendo talvolta delegittimato o criticato ingiustamente.
Il pacchetto sicurezza, attualmente in fase di approvazione al Senato, ha proseguito Molteni, è uno strumento normativo fondamentale per tutelare il diritto a manifestare, ma nel rispetto delle regole, e per proteggere gli operatori delle forze dell’ordine. Chi viola la legge durante le manifestazioni, aggredendo gli agenti, deve essere punito con fermezza.
Il Segretario generale FSP, Valter Mazzetti, ha poi evidenziato l'emergenza legata agli operatori feriti: oltre 2.500 feriti tra le forze dell'ordine in un anno, quasi uno ogni 3 ore e mezza. Mazzetti ha ribadito l'importanza delle body cam, strumento di tutela per gli agenti spesso vittime di presunzioni di colpevolezza.
Il convegno ha rappresentato un importante momento di confronto sulle sfide quotidiane degli agenti impegnati nell'ordine pubblico, sottolineando la necessità di maggiore tutela e riconoscimento per il lavoro svolto sul campo.