FdL 2024, 'MurGEOPark: dai riconoscimenti all’economia della bellezza'
BARI - Il territorio dell’Alta Murgia e delle Premurge è stato proclamato all’unanimità Geoparco Mondiale Unesco: il percorso di riconoscimento, iniziato nel 2021, ha visto protagonisti nell’impegno e nel lavoro istituzioni, governo, regione, comuni, università, associazioni. E oggi, a pochi giorni da questo importante traguardo, si lavora per delineare un programma di azioni e strategie per valorizzare ulteriormente il territorio e tutelare nel tempo un luogo colmo di biodiversità, ricchezza ambientale e volàno di sviluppo per la Puglia.
Se n’è parlato questo pomeriggio nel corso di un incontro in Fiera del Levante, moderato dal conduttore Rai, Emilio Casalini, cui hanno preso parte i sindaci dei 15 Comuni ricadenti nel MurGEOPark.
“C’è ancora qualcuno che pensa che i parchi non servano – ha sottolineato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano -, che con la cultura non si mangia o che la bellezza non abbia un suo riscontro economico. Questo è sbagliato: un parco, come per esempio il Parco dell’Alta Murgia, è un luogo dove tutte le esperienze positive possono essere trasmesse alle generazioni successive, dove la biodiversità, la qualità del nostro cibo, dei nostri prodotti, la cucina, l'identità, la bellezza e il turismo possono convivere in un’azione quotidiana che crea sviluppo e crescita. Un parco non è solo qualcosa per turisti, ma di tutti, e mi auguro che i problemi di calo demografico che toccano anche la nostra regione possano essere superati proprio grazie al benessere complessivo che la Puglia offre a chi decide di venire a vivere e a lavorare da noi.”
“Abbiamo voluto fortemente, come Assessorato regionale all’Ambiente, portare in Fiera del Levante un appuntamento dedicato a MurGEOPark, entrato a far parte nella rete mondiale dei Geoparchi Unesco, per parlare e raccontare bellezza e natura della nostra Regione – ha dichiarato l’assessora regionale all’Ambiente, Serena Triggiani -. Ma anche per confrontarci con i protagonisti dei territori del Parco dell’Alta Murgia e delle Premurge, ripercorrendo quanto svolto fino ad oggi, e approfondire insieme le reali prospettive per valorizzare e promuovere al meglio un patrimonio inestimabile di biodiversità. La nostra Struttura regionale non farà mai mancare il suo sostegno, così come abbiamo fatto sino ad oggi, certi del valore del fare rete: Regione, Comuni, Ente Parco e associazioni. Continueremo a fare squadra per mantenere nel tempo questo riconoscimento internazionale e, soprattutto, per riempirlo di contenuti, di prospettive reali di crescita e sviluppo sostenibili non solo per la Puglia, ma per tutto il territorio nazionale. Grazie ai sindaci, al presidente del Parco, Francesco Tarantini, per l’impegno e gli sforzi fatti sino ad oggi. Deteniamo una realtà geologica in Puglia di altissimo livello e che rappresenta un tesoro ambientale, storico e culturale che abbiamo il dovere di tutelare. E questo riconoscimento mondiale ci spronerà ulteriormente a fare sempre meglio e sempre di più.”
“Questo è un traguardo storico – ha esordito il presidente del Parco dell’Alta Murgia, Francesco Tarantini -. Una data che si ricorderà nella storia del territorio dell'Alta Murgia. Tra l'altro è un riconoscimento che cade nel ventennale di questo parco. Ora bisogna lavorare perché ricordiamo che entrare in questa rete e avere questa designazione dura quattro anni: dopo ci sarà una rivalidazione e, quindi, ora più di prima dobbiamo continuare a lavorare sulla fruibilità del territorio, sulla valorizzazione delle nostre risorse ed essere bravi a raccontare in tutto il mondo, perché adesso ci andremo a confrontare con una rete di 213 Geoparchi distribuiti in diversi Paesi. Noi diventiamo il dodicesimo Geoparco a livello nazionale e dobbiamo essere bravi, non solo a raccontare le nostre eccellenze ma anche a renderle fruibili e, soprattutto, continuando a lavorare molto anche sul miglioramento dell'ospitalità di questo territorio perché a tutti gli effetti siamo entrati in una sorta di élite dei Parchi mondiale".
Sono intervenuti, tra gli altri, Rocco De Franchi, direttore della Comunicazione Istituzionale della Regione Puglia, l’assessore allo Sviluppo locale, Blu economy, Turismo e marketing territoriale del Comune di Bari, Pietro Petruzzelli, il presidente Provincia BAT, Bernardo Lodispoto, la responsabile Ufficio di gestione MurGEOPark, Mariagiovanna Dell'Aglio, Marcello Tropeano del Dipartimento Scienze della Terra Università Bari, la presidente Ordine Geologi Puglia, Giovanna Amedei, Francesca Micheletti della Società Italiana di Geologia Ambientale (SIGEA) – APS e Lidia Bai del Consiglio direttivo Federparchi.