BARI - Nuova partnership per Nuova Fiera del Levante. Giovedì 3 ottobre, nello stand riservato agli architetti all’interno del padiglione dell’Arredamento, in occasione della 87esima Campionaria Internazionale, è stato firmato un protocollo d’intesa tra Nuova Fiera del Levante e l’Ordine degli Architetti della provincia di Bari, rispettivamente rappresentati dai presidenti Gaetano Frulli e Cosimo Damiano Mastronardi.
L’obiettivo di tale accordo, di carattere pluriennale, è di far interagire queste due importanti realtà del territorio affinché venga valorizzato il percorso “interior-design-arredamento”, uno dei cardini del made in Italy, che sarà proiettato in quello che è il cammino di internazionalizzazione intrapreso da Nuova Fiera del Levante, che sarà quindi affrontato insieme a tecnici, produttori e dealer di arredi di fascia alta.
«Le aziende del settore e del territorio hanno iniziato a capire che forse si necessita di un approccio diverso da quello adottato sinora – ha commentato Gaetano Frulli, presidente di Nuova Fiera del Levante -. Per questo abbiamo coinvolto architetti di caratura internazionale, nazionale e locale avendo un grande riscontro. Credo che l’aggregazione di figure professionali che ci aiutano a gestire meglio quello che facciamo debba essere il nuovo percorso che Nuova Fiera del Levante deve intraprendere. Dobbiamo sederci ai tavoli con gli operatori, a partire dagli espositori, e con tutte le figure professionali dei vari settori. La firma di un protocollo è una bella iniziativa, che però bisogna poi trasformare in un fatto».
Attraverso questo accordo verrà perseguito l’intento di allargare il concetto del made in Italy nel settore dell’interior design non solo al prodotto (cioè l’arredamento), ma anche come concept, e di conseguenza allo studio degli spazi abitativi da parte dei professionisti del settore, architetti e ingegneri. Questi tecnici sono infatti visti dalle famiglie come i consulenti più titolati e tali accordi possono diventare il veicolo affinché l’investitore, il buyer, riesca a giungere ad un risultato che non sia frutto di una improvvisazione ma che sia eccellente quanto il prodotto che propone.
Con questo protocollo d’intesa, nato dall’intento di Nuova Fiera del Levante di mettere insieme le più qualificate figure del settore, saranno inoltre promosse attività che daranno la possibilità ad architetti e ingegneri di acquisire crediti formativi.
L’obiettivo di tale accordo, di carattere pluriennale, è di far interagire queste due importanti realtà del territorio affinché venga valorizzato il percorso “interior-design-arredamento”, uno dei cardini del made in Italy, che sarà proiettato in quello che è il cammino di internazionalizzazione intrapreso da Nuova Fiera del Levante, che sarà quindi affrontato insieme a tecnici, produttori e dealer di arredi di fascia alta.
«Le aziende del settore e del territorio hanno iniziato a capire che forse si necessita di un approccio diverso da quello adottato sinora – ha commentato Gaetano Frulli, presidente di Nuova Fiera del Levante -. Per questo abbiamo coinvolto architetti di caratura internazionale, nazionale e locale avendo un grande riscontro. Credo che l’aggregazione di figure professionali che ci aiutano a gestire meglio quello che facciamo debba essere il nuovo percorso che Nuova Fiera del Levante deve intraprendere. Dobbiamo sederci ai tavoli con gli operatori, a partire dagli espositori, e con tutte le figure professionali dei vari settori. La firma di un protocollo è una bella iniziativa, che però bisogna poi trasformare in un fatto».
Attraverso questo accordo verrà perseguito l’intento di allargare il concetto del made in Italy nel settore dell’interior design non solo al prodotto (cioè l’arredamento), ma anche come concept, e di conseguenza allo studio degli spazi abitativi da parte dei professionisti del settore, architetti e ingegneri. Questi tecnici sono infatti visti dalle famiglie come i consulenti più titolati e tali accordi possono diventare il veicolo affinché l’investitore, il buyer, riesca a giungere ad un risultato che non sia frutto di una improvvisazione ma che sia eccellente quanto il prodotto che propone.
Con questo protocollo d’intesa, nato dall’intento di Nuova Fiera del Levante di mettere insieme le più qualificate figure del settore, saranno inoltre promosse attività che daranno la possibilità ad architetti e ingegneri di acquisire crediti formativi.
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