Frecciarosa 2024 in Puglia: la prevenzione del tumore al seno viaggia sui treni e sosta in stazione
BARI – La campagna nazionale Frecciarosa 2024, dedicata alla prevenzione del tumore al seno, arriva anche in Puglia, portando la salute a bordo dei treni e nelle stazioni ferroviarie. Martedì 22 ottobre, due treni Freccia parteciperanno all’iniziativa: il Frecciarossa in partenza da Barletta alle 13:33 e diretto a Lecce (15:50) e il Frecciargento, che partirà da Lecce alle 17:15 per arrivare a Barletta alle 19:13.
Durante il viaggio, volontari della Fondazione IncontraDonna e medici dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM) offriranno consulenze gratuite e distribuiranno il “Vademecum della Salute”, una guida redatta con il supporto del Ministero della Salute che offre consigli su prevenzione e stili di vita salutari. Il vademecum sarà disponibile in formato digitale sia in italiano che in inglese.
Iniziative alla Stazione di Bari Centrale Quest’anno, per la prima volta, nella stazione di Bari Centrale sarà presente uno stand dell’Istituto Tumori “Giovanni Paolo II” di Bari, dove medici e operatori sanitari forniranno informazioni sugli screening oncologici e sui servizi del Centro di orientamento dell’istituto.
Teleconsulti Medici Inoltre, sulla piattaforma Frecciarosa.it, sarà possibile prenotare teleconsulti per ricevere indicazioni da un medico. Anche se queste consulenze online dovranno poi essere confermate presso le strutture del Sistema Sanitario Nazionale (SSN), rappresentano un’importante opportunità per chiarimenti e suggerimenti.
La Campagna Frecciarosa Promossa dalla Fondazione IncontraDonna in collaborazione con il Gruppo FS Italiane e con il patrocinio del Ministero della Salute, Frecciarosa 2024 prevede per tutto il mese di ottobre consulenze e informazioni sulla prevenzione del tumore al seno a bordo di treni ad alta velocità, Intercity e regionali.
Il Gruppo FS, fortemente impegnato in progetti di sensibilizzazione sanitaria, continua così a offrire un prezioso servizio di prevenzione e tutela della salute pubblica. Il contrasto efficace alle malattie oncologiche, come il tumore al seno, passa infatti attraverso una corretta informazione e prevenzione sistematica.