BARI - Domani, giovedì 10 ottobre, in occasione della Giornata mondiale della salute mentale, la fontana monumentale di piazza Moro sarà illuminata di verde, colore simbolo della salute mentale. La Città di Bari aderisce, infatti, all’iniziativa di sensibilizzazione promossa in tutta Italia da enti e associazioni, tra le quali la Società Italiana di Psichiatria e il Coordinamento Toscano delle Associazioni per la Salute Mentale.
Il tema scelto quest’anno per la Giornata mondiale della salute mentale, promossa dal 1992 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità tramite campagne e attività di sensibilizzazione, è “It’s time to prioritize mental health in the workplace” (È ora di dare priorità alla salute mentale sul posto di lavoro). In occasione della Giornata mondiale, quindi, l’OMS si unisce ai partner in tutto il mondo per sottolineare il legame vitale tra salute mentale e lavoro. Ambienti di lavoro sicuri e sani possono, infatti, agire come fattore protettivo per la salute mentale. Al contrario, condizioni non salutari, tra cui stigma, discriminazioni ed esposizione a rischi come molestie e altre condizioni di lavoro inadeguate, possono comportare rischi significativi, incidendo sulla salute mentale, sulla qualità generale della vita e, di conseguenza, sulla partecipazione e sulla produttività al lavoro.
Sempre domani, in piazza del Ferrarese, si terrà l’evento finale della campagna #bariperlasalutementale promossa dal Centro di Salute Mentale Area 4 della Città di Bari: in vista della Giornata mondiale della salute mentale, il Centro di Salute Mentale Area 4 della Città di Bari ha organizzato la campagna #bariperlasalutementale, un programma di eventi, partito il 4 ottobre, per la promozione della salute mentale, della lotta allo stigma e della conoscenza dei servizi e delle loro attività a beneficio dei cittadini. La campagna è realizzata in collaborazione con il Servizio psichiatrico di diagnosi e cura dell’Ospedale San Paolo, i centri GIPPSI e Cunegonda della ASL Bari, le associazioni dei familiari e il terzo settore, con la partecipazione e il contributo straordinario di Inchiostro di Puglia, Fondazione EPASSS e Cooperativa Sociale Spazi Nuovi.
L’evento conclusivo della campagna, in programma domani a partire dalle ore 18.30, prevede uno spettacolo condotto dall’attore Antonio Stornaiolo e preceduto da un flash mob a cura di Accademia dello spettacolo Unika, con la partecipazione di Inchiostro di Puglia. Seguiranno gli interventi del direttore generale facente funzioni della ASL, Luigi Fruscio, del direttore del Dipartimento Salute mentale della ASL, Guido Di Sciascio, del direttore facente funzioni CSM Bari Francesca Scorpiniti e delle istituzioni locali. Per la Città di Bari è prevista la partecipazione dell’assessora alla Giustizia e al benessere sociale e ai Diritti civili Elisabetta Vaccarella.
L’evento proseguirà con l’esibizione canora del Coro di Fondazione EPASSS, con coreografie a cura di Accademia dello Spettacolo Unika: una speciale selezione di musica italiana d’autore, reinterpretata da una tessitura vocale volta a rappresentare ed esprimere il senso profondo dell’armonia. Seguiranno un’esibizione teatrale della Compagnia “Officina d’arte”, tratta da “Una piccola Ape Furibonda”, spettacolo scritto e diretto dal regista Vito D’Alò, sulla biografia di Alda Merini rappresentata secondo il vissuto delle sue quattro figlie, e una sfilata a cura di Atelier “Ali di Stoffa” della “Cooperativa “Albedo”, che realizza laboratori sartoriali inclusivi per combattere le fragilità psichiche e sociali e favorire l’inserimento socio lavorativo.
Il tema scelto quest’anno per la Giornata mondiale della salute mentale, promossa dal 1992 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità tramite campagne e attività di sensibilizzazione, è “It’s time to prioritize mental health in the workplace” (È ora di dare priorità alla salute mentale sul posto di lavoro). In occasione della Giornata mondiale, quindi, l’OMS si unisce ai partner in tutto il mondo per sottolineare il legame vitale tra salute mentale e lavoro. Ambienti di lavoro sicuri e sani possono, infatti, agire come fattore protettivo per la salute mentale. Al contrario, condizioni non salutari, tra cui stigma, discriminazioni ed esposizione a rischi come molestie e altre condizioni di lavoro inadeguate, possono comportare rischi significativi, incidendo sulla salute mentale, sulla qualità generale della vita e, di conseguenza, sulla partecipazione e sulla produttività al lavoro.
Sempre domani, in piazza del Ferrarese, si terrà l’evento finale della campagna #bariperlasalutementale promossa dal Centro di Salute Mentale Area 4 della Città di Bari: in vista della Giornata mondiale della salute mentale, il Centro di Salute Mentale Area 4 della Città di Bari ha organizzato la campagna #bariperlasalutementale, un programma di eventi, partito il 4 ottobre, per la promozione della salute mentale, della lotta allo stigma e della conoscenza dei servizi e delle loro attività a beneficio dei cittadini. La campagna è realizzata in collaborazione con il Servizio psichiatrico di diagnosi e cura dell’Ospedale San Paolo, i centri GIPPSI e Cunegonda della ASL Bari, le associazioni dei familiari e il terzo settore, con la partecipazione e il contributo straordinario di Inchiostro di Puglia, Fondazione EPASSS e Cooperativa Sociale Spazi Nuovi.
L’evento conclusivo della campagna, in programma domani a partire dalle ore 18.30, prevede uno spettacolo condotto dall’attore Antonio Stornaiolo e preceduto da un flash mob a cura di Accademia dello spettacolo Unika, con la partecipazione di Inchiostro di Puglia. Seguiranno gli interventi del direttore generale facente funzioni della ASL, Luigi Fruscio, del direttore del Dipartimento Salute mentale della ASL, Guido Di Sciascio, del direttore facente funzioni CSM Bari Francesca Scorpiniti e delle istituzioni locali. Per la Città di Bari è prevista la partecipazione dell’assessora alla Giustizia e al benessere sociale e ai Diritti civili Elisabetta Vaccarella.
L’evento proseguirà con l’esibizione canora del Coro di Fondazione EPASSS, con coreografie a cura di Accademia dello Spettacolo Unika: una speciale selezione di musica italiana d’autore, reinterpretata da una tessitura vocale volta a rappresentare ed esprimere il senso profondo dell’armonia. Seguiranno un’esibizione teatrale della Compagnia “Officina d’arte”, tratta da “Una piccola Ape Furibonda”, spettacolo scritto e diretto dal regista Vito D’Alò, sulla biografia di Alda Merini rappresentata secondo il vissuto delle sue quattro figlie, e una sfilata a cura di Atelier “Ali di Stoffa” della “Cooperativa “Albedo”, che realizza laboratori sartoriali inclusivi per combattere le fragilità psichiche e sociali e favorire l’inserimento socio lavorativo.