Giuseppe Avolio (Peppart): 'Coltivo la passione del disegno grazie a mia madre'
MILANO - Il talento e la passione per il disegno arriva dalla sua mamma e adesso, Giuseppe Avolio, lo ha trasmesso ai suoi figli. Peppe Avolio Peppart è il nome d'arte di Giuseppe, pubblicista, vignettista e illustratore napoletano. Da diversi anni, collabora con quotidiani e programmi sportivi campani e nazionali e con istituti scolatici, presso i quali svolge laboratori di vignettistica.
Le sue vignette vengono pubblicate in diversi libri ed esposte in svariate mostre. Nel 2011 pubblica il suo primo libro di vignette sul Napoli "Non sarò mai più l’ultimo della classe", che gli è valso il riconoscimento alla Letteratura comica nell’ambito dell’edizione 2011 del Premio Massimo Troisi. Nel 2016 pubblica, per Guida, il suo secondo libro "Un Ciuccio da Champions" e nel 2023,con la stessa casa editrice pubblica il suo terzo libro sul Napoli Campione d'Italia dal titolo "Caricato a "S...pallettoni"!!!"
Come nasce la tua passione per il disegno?
La passione per il disegno me l'ha trasferita mia madre che, da piccola, disegnava non nello stile vignettistico ma in uno molto simile all'illustrativo stilistico della moda. Cambio il detto.in tale Madre tale figlio...poi in famiglia anche mia sorella è artista, così come le mie bambine ed i miei nipoti. Mi sono innamorato dello stile vignettistico caricaturistico vedendo le vignette del disegnatore Interlenghi sul corriere dello sport e di francesco del vaglio su Il Mattino, e cercavo di limitarne i tratti riproponendo i loro disegni in classe alle elementari( i disegni alla classe li facevo quasi sempre io ed il maestro si affidava a me). Alle elementari ed in seguito alle medie e superiori mi divertivo a personalizzare il mio tratto, prendendo in giro compagni e professori e sognando di diventare un giorno famoso come gli artisti citati.
E' complicato farsi strada in questo settore?
Come in ogni settore lavorativo anche in questo che, può sembrare facile e fantasioso, si fa la gavetta. Io l'ho fatta tra riviste scolastiche della mia regione e poi su molti quotidiani campani. Insomma, si suda molto per affermarti ma alla fine ti accorgi che è meglio essere te stesso e non imitare gli altri e così facendo vieni più apprezzato e la tua gavetta porta i frutti sognati.
Quali sono i personaggi che ti piace ritrarre?
Nasco come vignettista di satira sportiva (tre libri di vignette sul mio amato Napoli) però nel mio tratto caricaturale, adoro disegnare cantanti ed artisti del cinema, tv e teatro.
I social hanno aiutato a far conoscere il tuo lavoro?