Il sindaco di Taranto condanna l'atto vandalico contro la sede della CGIL: solidarietà e ferma condanna

BARI - Il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, e l'intera Amministrazione comunale hanno espresso indignazione e rammarico per il vile gesto perpetrato ai danni della sede della Camera del Lavoro territoriale della CGIL del capoluogo ionico. Durante la notte, ignoti hanno imbrattato l'ingresso della sede con scritte offensive, in quello che appare come un atto intimidatorio.

"Un gesto inqualificabile come questo non può trovare alcuno spazio in una società civile", ha dichiarato il sindaco Melucci, sottolineando come l'attacco non sia solo rivolto alla CGIL, ma a tutti i lavoratori e le lavoratrici che il sindacato rappresenta.

Il sindaco e l'Amministrazione comunale hanno voluto esprimere la loro piena solidarietà alla CGIL di Taranto e a tutti i suoi membri, evidenziando l'importanza del loro impegno nella tutela dei diritti dei lavoratori. "La dedizione e la professionalità con cui operano non possono e non devono essere intaccate da azioni deprecabili come questa."

Infine, Melucci ha ribadito che nessuna forma di violenza o intimidazione sarà mai tollerata nella comunità tarantina, confermando l'impegno per promuovere i valori della convivenza civile, del rispetto reciproco e della giustizia sociale.