BARI - Sono le 16:30 del 1 ottobre e nelle città di Modugno e Capurso, in provincia di Bari, il tempo sembra essersi fermato. Il silenzio, interrotto solo dal pianto soffocato di chi li conosceva, avvolge le comunità in lutto per la tragica scomparsa di Greta Francone e Francesco Castellaneta, i due giovani vittime di un terribile incidente stradale avvenuto lo scorso 30 settembre. Il dramma si è consumato sulla provinciale 236, la strada che collega Bari a Santeramo in Colle. Greta, 21 anni, e Francesco, 24, hanno perso la vita quando la loro auto è uscita di strada, precipitando da un cavalcavia, dopo una serata trascorsa a Cassano delle Murge.
A Modugno, la chiesa Matrice ha accolto il feretro di Greta, tra palloncini bianchi e rosa, simboli di una vita interrotta troppo presto. Le amiche indossavano magliette con il sorriso di Greta, un’immagine che resterà nei loro cuori. Durante la cerimonia, il parroco don Nicolino ha cercato di offrire parole di conforto alla comunità ferita: “Il dolore e la rabbia si contrappongono ai ricordi legati a Greta. Dobbiamo vivere questo dolore in silenzio,” ha detto, rivolgendosi poi ai giovani presenti, esortandoli a correre verso i propri sogni, ma con prudenza.
Poco distante, nella chiesa del Santissimo Salvatore di Capurso, si è svolto l'ultimo saluto a Francesco, in un'atmosfera altrettanto carica di tristezza e commozione. Anche qui, palloncini bianchi e magliette con la sua foto hanno accompagnato il feretro. Francesco, ricordato da tutti come un ragazzo pieno di vita e sempre pronto ad affrontare le sfide, era legatissimo alla sua famiglia e, in particolare, alla sua piccola Martina. Durante la cerimonia, le parole toccanti della sorella hanno colpito profondamente i presenti: ha ricordato con affetto quante volte Francesco fosse “caduto e si fosse rialzato”, affrontando con coraggio le difficoltà della vita.
Al termine della funzione, anche il pastore della chiesa evangelica ha offerto il suo saluto, sottolineando come, di fronte a un dolore così grande, non ci siano differenze religiose. Le comunità di Modugno e Capurso si uniscono nel ricordo di due giovani la cui vita è stata spezzata troppo presto, in un incidente che ha lasciato un vuoto immenso nei cuori di tutti coloro che li conoscevano.