Manager pugliesi e intelligenza artificiale: una nuova alleanza per lo sviluppo delle imprese


BARI – I manager pugliesi si preparano a confrontarsi con l’intelligenza artificiale (IA), una tecnologia destinata a diventare un prezioso alleato per i dirigenti alle prese con la necessità di raccogliere e sfruttare i dati per decisioni strategiche, anticipare i trend di settore, promuovere la formazione continua dei collaboratori e pianificare lo sviluppo delle imprese in un contesto di rapidi cambiamenti tecnologici.

La Business School Spegea, in collaborazione con le territoriali di Confindustria Bari-Bat, Brindisi, Taranto e Lecce e con Federmanager Puglia, ha avviato una ricerca per indagare il ruolo dell’intelligenza artificiale nel supporto ai processi di sviluppo manageriale. Il progetto è finanziato da Fondirigenti, il fondo interprofessionale che promuove la formazione continua dei dirigenti italiani, con l’obiettivo di diffondere la cultura manageriale e analizzare il settore.

Nelle prossime settimane, un campione degli oltre 1.800 dirigenti delle imprese pugliesi sarà oggetto di un’analisi quantitativa sulla diffusione dell’intelligenza artificiale nelle attività di gestione, formazione del personale e orientamento strategico aziendale. Successivamente, due focus group coinvolgeranno rappresentanti sindacali, datori di lavoro e istituzioni regionali, con l’obiettivo di approfondire le politiche industriali locali. Infine, sarà testata una piattaforma digitale dotata di intelligenza artificiale per individuare contenuti e strumenti capaci di supportare al meglio il lavoro dirigenziale.

Secondo Rossana Montemurno, direttrice di Spegea Business School, “Le tecnologie digitali e i nuovi metodi di lavoro richiedono ai dirigenti di costruire organizzazioni orientate al «growth mindset», dove la figura del manager diventa un facilitatore e promotore di una cultura aziendale basata sull’e-learning e sull’agilità di apprendimento”. Il progetto mira a esplorare come l’intelligenza artificiale possa favorire lo sviluppo delle competenze manageriali e migliorare la capacità di adattamento delle aziende.

Massimo Sabatini, direttore generale di Fondirigenti, sottolinea che “Il management aziendale gioca un ruolo sempre più centrale nei processi di apprendimento. L’IA può rappresentare un’opportunità strategica per potenziare l’efficacia della formazione manageriale e promuovere un ecosistema formativo innovativo, dove i manager diffondano una cultura aziendale orientata alla crescita e alla flessibilità”.

Questa iniziativa rappresenta un importante passo verso la creazione di nuove sinergie tra intelligenza artificiale e management, con l’obiettivo di preparare le imprese pugliesi a fronteggiare le sfide del futuro in un contesto tecnologico in rapida evoluzione.