CONVERSANO - Sabato 19 ottobre 2024 dalle ore 18.00 presso la Sala Convegni del Castello di
Conversano si terrà l’evento dal titolo “Nel cuore di Chagall… Ricciotto Canudo e
le sette arti” promosso dall’Associazione Culturale Incontri in occasione della
mostra d’arte “Chagall - Sogno d'amore” in esposizione a Conversano.
L’incontro vuole essere un momento di approfondimento culturale e artistico sul rapporto dell’artista Marc Chagall con Ricciotto Canudo, grande intellettuale pugliese spesso dimenticato, emigrato a Parigi all’inizio del ‘900, dove venne insignito della Legion d’onore, la più alta onorificenza della Repubblica francese. Canudo fu scrittore, giornalista e precursore del cinema e fu l’ideatore del termine “Settima Arte” per definire quell’arte ancora ai primordi. Fondò giornali, collaborò e fu stretto amico dei più grandi artisti dell’epoca tra cui Apollinaire, D’Annunzio, Picasso e anche Marc Chagall, da lui scoperto mentre dipingeva tra i vicoli parigini.
E proprio in un dipinto di Chagall dal titolo “Homage to Apollinaire” (usato come locandina dell’evento) sono presenti in basso i nomi di Canudo, Apollinaire, Walden e Cedras attorno a un cuore a dimostrazione dell’affetto e della riconoscenza che Chagall nutriva per i suoi amici artisti. L’evento sarà presentato da Giancarlo Liuzzi, presidente dell’Associazione Culturale Incontri. Dopo i saluti istituzionali dell’avv. Giuseppe Lovascio, sindaco di Conversano, di Katia Sportelli, Assessore alla Cultura di Conversano e di Loredana Gianfrante, responsabile della cooperativa Imago (gestore del Polo Museale di Conversano), interverranno Angela Campanella, storica e scrittrice, Santa Fizzarotti Selvaggi, critico d’arte, scrittrice e saggista e Gianni Disanto, pronipote di Ricciotto Canudo.
Nel corso dell’incontro verranno proiettati il corto inedito “The Light of Dreams” (2021) e il movie tratto dal film muto “La Roue – La rosa sulle rotaie” (1923) di Abel Gance, con adattamento di Ricciotto Canudo, entrambi realizzati dal regista e designer Giuseppe Alberto Aversa. Letture sceniche a cura di Gianfranco Liuzzi. L’evento è patrocinato dal Comune di Conversano, dal Polo Museale di Conversano, dall’Associazione Crocerossine d’Italia Onlus e dal Teatro Forma di Mola di Bari. Ingresso libero
L’incontro vuole essere un momento di approfondimento culturale e artistico sul rapporto dell’artista Marc Chagall con Ricciotto Canudo, grande intellettuale pugliese spesso dimenticato, emigrato a Parigi all’inizio del ‘900, dove venne insignito della Legion d’onore, la più alta onorificenza della Repubblica francese. Canudo fu scrittore, giornalista e precursore del cinema e fu l’ideatore del termine “Settima Arte” per definire quell’arte ancora ai primordi. Fondò giornali, collaborò e fu stretto amico dei più grandi artisti dell’epoca tra cui Apollinaire, D’Annunzio, Picasso e anche Marc Chagall, da lui scoperto mentre dipingeva tra i vicoli parigini.
E proprio in un dipinto di Chagall dal titolo “Homage to Apollinaire” (usato come locandina dell’evento) sono presenti in basso i nomi di Canudo, Apollinaire, Walden e Cedras attorno a un cuore a dimostrazione dell’affetto e della riconoscenza che Chagall nutriva per i suoi amici artisti. L’evento sarà presentato da Giancarlo Liuzzi, presidente dell’Associazione Culturale Incontri. Dopo i saluti istituzionali dell’avv. Giuseppe Lovascio, sindaco di Conversano, di Katia Sportelli, Assessore alla Cultura di Conversano e di Loredana Gianfrante, responsabile della cooperativa Imago (gestore del Polo Museale di Conversano), interverranno Angela Campanella, storica e scrittrice, Santa Fizzarotti Selvaggi, critico d’arte, scrittrice e saggista e Gianni Disanto, pronipote di Ricciotto Canudo.
Nel corso dell’incontro verranno proiettati il corto inedito “The Light of Dreams” (2021) e il movie tratto dal film muto “La Roue – La rosa sulle rotaie” (1923) di Abel Gance, con adattamento di Ricciotto Canudo, entrambi realizzati dal regista e designer Giuseppe Alberto Aversa. Letture sceniche a cura di Gianfranco Liuzzi. L’evento è patrocinato dal Comune di Conversano, dal Polo Museale di Conversano, dall’Associazione Crocerossine d’Italia Onlus e dal Teatro Forma di Mola di Bari. Ingresso libero