BARI – Francesco Assunto, 31 anni, è stato condannato a 14 anni di reclusione per l'omicidio volontario di Giovanni Palazzotto, 27enne soffocato la mattina del 20 novembre 2022 nella piazza centrale di Bitritto, in provincia di Bari. La sentenza è stata emessa al termine del processo con rito abbreviato.
Secondo la ricostruzione dell'accusa, Assunto avrebbe agito con estrema violenza, usando la forza fisica e insultando la vittima senza pietà, nemmeno quando Palazzotto era ormai in fin di vita. L’accusa ha sottolineato come l'imputato abbia dimostrato una "totale insensibilità" anche di fronte al cadavere.
Quella mattina, Palazzotto, in uno stato di forte agitazione dopo aver assunto alcol e droghe, stava disturbando i clienti e i gestori di varie attività commerciali a Bitritto. Nel caso del bar di proprietà di Assunto, Palazzotto avrebbe tentato di sfondare la vetrata d'ingresso. A quel punto, Assunto lo bloccò, colpendolo ripetutamente con sei pugni e immobilizzandolo a terra, applicando pressione con un ginocchio sulla schiena fino all’arrivo delle forze dell'ordine.
Secondo l’accusa, proprio quella pressione prolungata, esercitata per ben 16 minuti, è risultata fatale, causando la morte per soffocamento.
Il giudice ha anche riconosciuto il risarcimento dei danni ai familiari di Palazzotto, costituitisi parte civile nel processo. Le provvisionali esecutive per i parenti variano dai 10mila ai 40mila euro ciascuno.
