BARI - Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS), in collaborazione con la Prefettura di Bari, ha avviato i lavori per il rinforzo della recinzione del Centro di Accoglienza per Richiedenti Asilo (CARA) di Bari. L’intervento si estenderà per oltre 300 metri e punta a migliorare la sicurezza della zona.
La tratta ferroviaria a nord di Bari, in prossimità del CARA, è stata spesso teatro di attraversamenti indebiti dei binari da parte di persone estranee al centro, causando gravi disagi alla circolazione ferroviaria. Tra ottobre 2023 e gennaio 2024, oltre mille treni hanno subito ritardi, cancellazioni o limitazioni di percorso a causa di questi episodi.
Per prevenire tali comportamenti e garantire maggiore sicurezza, RFI ha deciso di realizzare una recinzione rinforzata, dotata di pannelli con profili antiscavalco. I lavori sono già in corso e il completamento dell'intervento è previsto entro la fine di novembre 2024.
Questa misura rappresenta una risposta concreta ai problemi di sicurezza e di continuità del servizio ferroviario, aggravati dagli attraversamenti non autorizzati, e rientra in una più ampia strategia di prevenzione condivisa con le autorità locali.
La tratta ferroviaria a nord di Bari, in prossimità del CARA, è stata spesso teatro di attraversamenti indebiti dei binari da parte di persone estranee al centro, causando gravi disagi alla circolazione ferroviaria. Tra ottobre 2023 e gennaio 2024, oltre mille treni hanno subito ritardi, cancellazioni o limitazioni di percorso a causa di questi episodi.
Per prevenire tali comportamenti e garantire maggiore sicurezza, RFI ha deciso di realizzare una recinzione rinforzata, dotata di pannelli con profili antiscavalco. I lavori sono già in corso e il completamento dell'intervento è previsto entro la fine di novembre 2024.
Questa misura rappresenta una risposta concreta ai problemi di sicurezza e di continuità del servizio ferroviario, aggravati dagli attraversamenti non autorizzati, e rientra in una più ampia strategia di prevenzione condivisa con le autorità locali.