FOGGIA - Un miele al gusto dell’inclusione sociale e lavorativa, che coinvolge attivamente in tutto il processo di produzione persone affette da problematiche psicosociali e/o psichiatriche. Come gli ospiti della Casa per la vita Brecciolosa di San Marco la Catola, la struttura residenziale socio-sanitaria gestita dalla cooperativa sociale Sicura srl, che celebra con questa attività la “Giornata Mondiale della Salute Mentale”, che ogni 10 ottobre vuole sensibilizzare le comunità contro stigmi e pregiudizi nei confronti di quanti affetti da questo disagio. Perché il lavoro, la partecipazione, la condivisione di una fatica diventano strumenti di opportunità di riscatto, di inclusione sociale, di riappropriazione della propria identità. Sotto la guida dell’insegnante Flaviano Ieronimo, Gerardo, Domenico, Lucia, Antonio e gli altri ospiti di Brecciolosa sono entrati in contatto diretto con le api, il loro ronzio e tutti i benefici che arrivano dal loro mondo.
Indossano la tuta da apicoltori e l’equipaggiamento necessari per controllare l’apiario collocato nei pressi della struttura. Verificano i nuclei delle api e lo stato delle regine, prelevano i melari, effettuano la smielatura, per poi procedere all’invasettamento con il secchio dosatore e all’etichettatura dei vasetti. Ė così che danno il loro contributo nella realizzazione del miele millefiori “Volìo”, realizzato dalla cooperativa Ortovolante che adesso può contare sul prezioso contributo degli ospiti di Casa per la Vita Brecciolosa che, anche attraverso questa attività, vivono un reale percorso di inclusione sociale e di partecipazione attiva. «Questa esperienza sta offrendo agli ospiti della struttura socio-residenziale di osservare da vicino la casa in cui le api vivono, toccare con mano gli strumenti dell’apicoltore e di scoprire il mondo delle api e la loro importanza per la salvaguardia della biodiversità. E loro se ne prendono cura, imparando a prendersi cura anche di sé stessi» spiegano gli operatori di Brecciolosa, che con questo progetto mirano a valorizzare le diversità e contrastare lo stigma della salute mentale e la marginalità sociale.
Casa per la Vita Brecciolosa, infatti, è una struttura che accoglie, in via temporanea o permanente, persone con problematiche psico-sociali e psichiatriche uscite dal circuito psichiatrico riabilitativo-residenziale, prive di validi riferimenti familiari o che necessitano di sostegno nel mantenimento del livello di autonomia e nel percorso di inserimento o reinserimento socio-lavorativo. Il miele millefiori “Volìo” realizzato con il loro contributo si trova a Foggia presso centonove/novantasei, la bottega di piazza Cavour n. 3 che vende prodotti liberati dalle mafie, etici e solidali, al sapore dolce dell’inclusione.