SAN FERDINANDO DI PUGLIA – L’amministrazione comunale guidata dalla sindaca Arianna Camporeale è ufficialmente caduta dopo le dimissioni di nove consiglieri comunali, presentate nella mattinata di martedì 8 ottobre. I consiglieri hanno depositato le loro firme presso un notaio, decretando la fine anticipata del mandato della prima sindaca donna della città ofantina, eletta nel giugno 2022.
Arianna Camporeale, nel suo messaggio ai cittadini, ha espresso amarezza per la decisione, sottolineando come sia stata dettata da interessi personali piuttosto che da motivi politici o amministrativi. "Dietro la maschera della condivisione dei temi è pesato qualche ‘no’ pronunciato da me in nome dell'interesse collettivo," ha dichiarato la sindaca, accusando alcuni consiglieri di aver tradito il mandato elettorale.
Il motivo del dissenso interno sembra essere legato alla gestione della Fiera nazionale del carciofo e del prodotto ortofrutticolo, in particolare per divergenze sull’organizzazione dell'evento e la scelta dell'artista ospite. "Ho letto che si discuteva del cantante, dell'artista. E mi cadono le braccia," ha commentato la Camporeale, criticando come la questione sia stata elevata a motivo di crisi amministrativa.
La sindaca ha inoltre difeso il proprio operato, sottolineando come le accuse di aver preso decisioni in solitudine siano infondate: "Ho dovuto colmare dei vuoti, delle assenze. Mancanze di presenza, responsabilità , attenzione da parte di chi veniva in Comune a mezzogiorno a fare la passeggiata."
Nonostante il clima di tensione, Camporeale ha ringraziato chi ha lavorato fino all'ultimo giorno, tra cui il presidente del Consiglio Flora Manco, il vicesindaco Pino Bruno e gli assessori. Ha poi espresso preoccupazione per il futuro del comune, sottolineando i rischi di una gestione commissariale: "Sarete voi a restare senza una guida politica, e ciò comporterà inevitabili freni per lo sviluppo cittadino."
La Camporeale si è congedata con un augurio al commissario che traghetterà San Ferdinando fino alle nuove elezioni, auspicando che i progetti già avviati possano essere portati a compimento.