FRANCESCO LOIACONO – Nella decima giornata di Serie A, il Lecce ha ottenuto una preziosa vittoria in casa, battendo il Verona 1-0 allo stadio "Via del Mare". I salentini, ora terzultimi in classifica con 8 punti, affiancano Monza e Parma, guadagnando una boccata d'ossigeno nella lotta per la salvezza.
La gara ha visto momenti salienti già nel primo tempo: al 15’ Gaspar ha sfiorato il gol con un colpo di testa che si è stampato sul palo. Poco dopo, al 21’, il Lecce ha visto annullare una rete di Dorgu per un presunto fallo su Tchatchoua. Al 35’, Dorgu è ancora protagonista, ma il suo secondo gol è nuovamente annullato, questa volta per fuorigioco. La svolta del primo tempo arriva al 40’, quando il Verona resta in dieci per l’espulsione di Tchatchoua, punito con il rosso diretto per un fallo da ultimo uomo su Dorgu.
Il Lecce ha approfittato della superiorità numerica nel secondo tempo, trovando la rete decisiva al 6’ con Dorgu, che ha segnato di testa su cross di Banda. Il Verona ha tentato di rispondere al 15’, quando Suslov è andato vicino al pareggio con una punizione insidiosa. Poco dopo, al 19’, Gaspar ha sfiorato il raddoppio per il Lecce, seguito da un’altra occasione di Banda al 26’ che, però, non ha inquadrato lo specchio della porta.
Il Verona ha poi subito una nuova penalità al 37’, quando Belahyane è stato espulso per doppia ammonizione, lasciando i veneti in nove uomini. Nel finale di partita il Lecce ha cercato di chiudere la gara: al 43’ Ramadani ha sfiorato il gol, mentre nei minuti di recupero, al 93’, Tete Morente ha mancato una buona occasione da posizione favorevole.
Con questa vittoria, il Lecce mantiene accesa la speranza di risalire in classifica e abbandonare le zone pericolose, approfittando di una prestazione combattiva e solida contro un Verona rimasto in inferiorità numerica per buona parte della gara.