Sparatoria in centro a Modugno: arrestato un 19enne per lesioni aggravate e porto abusivo di arma da fuoco

BARI - Martedì pomeriggio, gli agenti della Polizia di Stato di Bari hanno eseguito un'ordinanza di misura cautelare agli arresti domiciliari, con braccialetto elettronico, nei confronti di un diciannovenne extracomunitario, con precedenti di polizia. L'ordinanza, emessa dal GIP presso il Tribunale di Bari su richiesta della Procura della Repubblica, riguarda il reato di lesioni aggravate e porto abusivo di arma da fuoco. Gli accertamenti condotti, al momento preliminari, saranno successivamente verificati nel corso del processo.

I fatti risalgono al 12 settembre 2024, quando un giovane di Modugno è stato ferito da un colpo d'arma da fuoco alla spalla, durante un diverbio nella piazza principale della cittadina. Secondo la ricostruzione della Squadra Mobile della Questura di Bari, il responsabile avrebbe sparato sei colpi, colpendo anche l'auto su cui viaggiava la vittima.

L'indagine ha fatto importanti progressi grazie all'analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza e alle indagini investigative coordinate dalla Procura della Repubblica. Questi elementi, insieme alla confessione dell'indagato, hanno permesso di ricostruire i fatti.

La misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico è stata emessa sulla base delle prove raccolte. Tuttavia, si precisa che l'indagine è ancora in fase preliminare e che sarà seguito l'interrogatorio di garanzia, con la difesa che potrà confrontarsi con l'accusa.