Taranto, al via 'Mare dentro' per i minori disagiati
TARANTO - Alle ore 9.30 di giovedì 3 ottobre si terrà, presso il Molo S.Eligio, una conferenza stampa nel corso della quale sarà presentato l’avvio del progetto “MARE DENTRO: laboratori velici e di arte marinaresca” di cui l’“ETS-APS Salpiamo” è l’ente gestore incaricato della conduzione delle attività.
L’innovativo progetto, proposto dall’Ufficio Servizio Sociale Minorenni - Ministero della Giustizia (USMM Taranto) e finanziato dal Centro Giustizia Minorile per la Puglia e la Basilicata, utilizza la navigazione a vela e, più in generale, l'esperienza del mare, come mezzo educativo e d'integrazione sociale; è destinato ad un equipaggio di sette minori in “Messa Alla Prova” in carico all'USSM di Taranto che, già nei prossimi giorni, saranno coinvolti in uscite in mare con imbarcazione a vela.
Alla conferenza stampa interverranno:
- Dott.ssa Patrizia Quatraro, Direttore Ufficio Servizio Sociale Minorenni - Ministero della Giustizia (USMM Taranto);
- Dott.ssa Patrizia Famá, presidente del Tribunale per i minorenni di Taranto;
- Dott.ssa Pina Montanaro, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Taranto;
- Gabriella Ficocelli, Assessore Servizi Sociali Comune Taranto;
- Dott. Umberto Di Toppa: Presidente associazione Salpiamo;
- Giovanni De Pasquale: Vice Presidente associazione Salpiamo;
- Dott. Cav. Antonio Melpignano: Molo Sant’Eligio.
Il mare per superare un disagio e integrarsi: da anni questa è la mission dell’ETS Associazione di Promozione Sociale "Salpiamo" che promuove e diffonde la cultura del mare e della navigazione a vela come mezzo educativo, riabilitativo e d’integrazione sociale.
L’associazione, infatti, offre l’esperienza della barca a vela, intesa come “veicolo” d’integrazione, a tutti coloro che si trovano in situazione di svantaggio, rivolgendosi a diverse categorie: minori a rischio, migranti, persone con problemi psichici, con disabilità, con problemi di tossicodipendenza.
Salpiamo è una Associazione di Promozione Sociale che fa parte della rete nazionale Unione Vela Solidale e, inoltre, è centro di alta qualità riconosciuto come High Quality Whale Whatching dalla Cima foundation come operatore economico certificato a svolgere attività di avvistamento dei cetacei in modo eco-responsabile, unico centro in Puglia.
L’innovativo progetto, proposto dall’Ufficio Servizio Sociale Minorenni - Ministero della Giustizia (USMM Taranto) e finanziato dal Centro Giustizia Minorile per la Puglia e la Basilicata, utilizza la navigazione a vela e, più in generale, l'esperienza del mare, come mezzo educativo e d'integrazione sociale; è destinato ad un equipaggio di sette minori in “Messa Alla Prova” in carico all'USSM di Taranto che, già nei prossimi giorni, saranno coinvolti in uscite in mare con imbarcazione a vela.
Alla conferenza stampa interverranno:
- Dott.ssa Patrizia Quatraro, Direttore Ufficio Servizio Sociale Minorenni - Ministero della Giustizia (USMM Taranto);
- Dott.ssa Patrizia Famá, presidente del Tribunale per i minorenni di Taranto;
- Dott.ssa Pina Montanaro, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Taranto;
- Gabriella Ficocelli, Assessore Servizi Sociali Comune Taranto;
- Dott. Umberto Di Toppa: Presidente associazione Salpiamo;
- Giovanni De Pasquale: Vice Presidente associazione Salpiamo;
- Dott. Cav. Antonio Melpignano: Molo Sant’Eligio.
Il mare per superare un disagio e integrarsi: da anni questa è la mission dell’ETS Associazione di Promozione Sociale "Salpiamo" che promuove e diffonde la cultura del mare e della navigazione a vela come mezzo educativo, riabilitativo e d’integrazione sociale.
L’associazione, infatti, offre l’esperienza della barca a vela, intesa come “veicolo” d’integrazione, a tutti coloro che si trovano in situazione di svantaggio, rivolgendosi a diverse categorie: minori a rischio, migranti, persone con problemi psichici, con disabilità, con problemi di tossicodipendenza.
Salpiamo è una Associazione di Promozione Sociale che fa parte della rete nazionale Unione Vela Solidale e, inoltre, è centro di alta qualità riconosciuto come High Quality Whale Whatching dalla Cima foundation come operatore economico certificato a svolgere attività di avvistamento dei cetacei in modo eco-responsabile, unico centro in Puglia.