POTENZA - È di tre morti e sette feriti, di cui due gravi ricoverati nel reparto di rianimazione dell’ospedale San Carlo di Potenza, il tragico bilancio dell’incidente stradale che ha coinvolto ieri sera un gruppo di tifosi foggiani. I sostenitori rientravano a Foggia dopo aver assistito alla partita di Serie C tra Potenza e Foggia allo stadio Viviani.
Le vittime del drammatico incidente, avvenuto sulla statale Potenza-Melfi, sono Samuele Del Grande, di soli 13 anni, Michele Biccari (17) e Gaetano Gentile (21). Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente ha coinvolto due automobili e un autobus. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Potenza, sono in corso per determinare la dinamica esatta dello scontro.
Di fronte a questa tragedia, la comunità di Foggia è in lutto. Mons. Giorgio Ferretti, arcivescovo di Foggia-Bovino, ha espresso il suo cordoglio in un toccante messaggio: "Siamo vicini come comunità ecclesiale di Foggia-Bovino alle famiglie dei giovani foggiani tragicamente deceduti. Che il Signore Risorto doni la pace a questi nostri giovani e il conforto e la forza a chi affronta la sofferenza, il distacco e il lutto. Invoco sull’intera comunità cittadina le benedizioni di pace, di forza e di consolazione".
Le vittime del drammatico incidente, avvenuto sulla statale Potenza-Melfi, sono Samuele Del Grande, di soli 13 anni, Michele Biccari (17) e Gaetano Gentile (21). Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente ha coinvolto due automobili e un autobus. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Potenza, sono in corso per determinare la dinamica esatta dello scontro.
Di fronte a questa tragedia, la comunità di Foggia è in lutto. Mons. Giorgio Ferretti, arcivescovo di Foggia-Bovino, ha espresso il suo cordoglio in un toccante messaggio: "Siamo vicini come comunità ecclesiale di Foggia-Bovino alle famiglie dei giovani foggiani tragicamente deceduti. Che il Signore Risorto doni la pace a questi nostri giovani e il conforto e la forza a chi affronta la sofferenza, il distacco e il lutto. Invoco sull’intera comunità cittadina le benedizioni di pace, di forza e di consolazione".