NOCI - Squisite pietanze, ottimo vino, fragranza di caldarroste, arte, musica, cultura: l’edizione 2024 di Bacco nelle gnostre - che si terrà a Noci (Bari) sabato 9 e domenica 10 novembre - è pronta a sorprendere tutti con tantissime e meravigliose novità. Il Parco letterario Formiche di Puglia - con il sostegno della Camera di Commercio di Bari, il patrocinio del Comune di Noci e la collaborazione di Ferrovie del Sud Est – ha organizzato una ventunesima edizione ricca di nuove esperienze sensoriali: un tripudio di sapori, profumi e bellezza riempirà il borgo antico della cittadina barese che è pronta ad accogliere, come ogni anno, migliaia e migliaia di viaggiatori del gusto. Spettacoli, sonorità antiche e folclore, proiezione di cortometraggi a tema food ed esposizioni artistiche faranno da cornice alla degustazione di prodotti tipici e dei vini di 12 cantine pugliesi. Ancora una volta il punto di forza della sagra sarà “L'Estramurale dei sapori” con una ricca offerta di cibo di strada e ricercate novità enogastronomiche.
Il tradizionale “piatto di Bacco” quest’anno si sdoppierà in due varianti: nelle serate di sabato 9 e domenica 10 novembre, in piazza Garibaldi, saranno preparate orecchiette con pesto di rape, pancetta steccata Igp di Martina Franca e pane sbriciolato tostato aromatizzato alle noci; domenica 10 novembre a pranzo, invece, saranno serviti i fricelli di grano duro al brasato di podolica e funghi cardoncelli mantecati con crema di finocchietto selvatico. Ideazione e creazione dei “piatti di Bacco” sono a cura dello chef Vincenzo Lasaracina e della sua brigata di cucina (ristorante nocese Il Briale). Il canonico “panino di Bacco”, poi, in quest’edizione 2024 diventerà la “focaccella di Bacco”, un lievitato a base di semola rimacinata preparato dalle mani sapienti del maestro fornaio Giuseppe Mansueto (Arte & gusto) e farcito con mozzarella, cavolo riccio, capocollo dop di Martina Franca, fette di scamorza affumicata e datterini gialli e rossi. La focaccella sarà sfornata fumante presso il grande padiglione che fungerà da ristorante, allestito in piazza Garibaldi.
Dodici saranno le cantine presenti, ognuna con un proprio stand degustativo ed espositivo: A Mano Wine, AN23 Vini Biologici del Salento, Cantine Barsento, Tenute Capovaccaio, Tenute Chiaromonte, Leone De Castris, Masseria Mansueto, Cantine Marzodd, Cantina Otri del Salento, Cantine Pandora, Cantine Polvanera e Cantina Tauro.
Alle caldarroste – elemento identitario di Bacco – sarà dedicato uno spazio apposito: sempre in piazza Garibaldi sarà allestito il “bosco incantato” che richiamerà alla memoria l’antico Bosco delle Noci, un simbolo del territorio di questo lembo della Murgia. A fianco saranno presenti le fornacette per cuocere le castagne fornite dalla ditta Gustosi. Le caldarroste, inoltre, saranno disponibili lungo l’intero percorso di Bacco nelle Gnostre.
La piazza con la fontana monumentale ospiterà la tradizione cioccolatiera di Noci grazie alla presenza della fabbrica di cioccolato Dulciar. In via Principe Umberto, poi, saranno allestiti stand di dolci e prodotti da forno.
Non mancheranno proposte culturali e di intrattenimento. Tra le iniziative di spicco nel ricco programma di quest’edizione di Bacco nelle gnostre si colloca l’esposizione, nel chiostro delle Clarisse, di ceramiche e cretaglie da fuoco e contenitori per olio e vino risalenti al Settecento, Ottocento e al primo Novecento, provenienti direttamente dal museo delle ceramiche dell’antiquario grottagliese Mimmo Vestita.
Si rinnova, inoltre, la collaborazione tra la sagra d’autunno e la compagnia di danza aerea Res Extensa – diretta dalla coreografa Elisa Barucchieri – che, nella serata di sabato 9 novembre, presso il Calvario allestirà uno spettacolo ispirato alla tradizione di Bacco, al percorso tracciato negli anni dalla città di Noci e alla nuova strada intrapresa con il progetto Pietramadre che punta alla candidatura di Alberobello, Noci, Polignano a Mare e Castellana Grotte a Capitale italiana della Cultura 2027 (a Pietramadre sarà dedicato un intero stand di illustrazione e spiegazione del piano).
E ancora: nella mattinata di domenica 10 novembre, presso il Palazzo della Corte (in piazza Plebiscito), Mark Shannon - l’esperto enologo di origini californiane che da oltre quindici anni risiede a Noci - intavolerà una conversazione sulla vendemmia 2024 in Puglia. Infine, tra le novità più interessanti di quest’anno, si terrà la premiazione di uno dei contest artistici a tema food maggiormente noti a livello internazionale: nel palazzo municipale di Porta Putignano, infatti, verranno proiettati i 12 cortometraggi (in modalità loop) finalisti di Food and Future - Italian Video Art Contest 2024, il concorso di video arte dedicato al cibo e ai temi della sostenibilità, equa distribuzione delle risorse, dieta mediterranea e cibo italiano, riservato quest’anno ad allievi delle Accademie di Bari, Lecce e Napoli. I contenuti di alto livello artistico delle opere saranno illustrati dalla critica d’arte Antonella Marino e dalla giornalista Flavia Pankiewicz.
Il tradizionale “piatto di Bacco” quest’anno si sdoppierà in due varianti: nelle serate di sabato 9 e domenica 10 novembre, in piazza Garibaldi, saranno preparate orecchiette con pesto di rape, pancetta steccata Igp di Martina Franca e pane sbriciolato tostato aromatizzato alle noci; domenica 10 novembre a pranzo, invece, saranno serviti i fricelli di grano duro al brasato di podolica e funghi cardoncelli mantecati con crema di finocchietto selvatico. Ideazione e creazione dei “piatti di Bacco” sono a cura dello chef Vincenzo Lasaracina e della sua brigata di cucina (ristorante nocese Il Briale). Il canonico “panino di Bacco”, poi, in quest’edizione 2024 diventerà la “focaccella di Bacco”, un lievitato a base di semola rimacinata preparato dalle mani sapienti del maestro fornaio Giuseppe Mansueto (Arte & gusto) e farcito con mozzarella, cavolo riccio, capocollo dop di Martina Franca, fette di scamorza affumicata e datterini gialli e rossi. La focaccella sarà sfornata fumante presso il grande padiglione che fungerà da ristorante, allestito in piazza Garibaldi.
Dodici saranno le cantine presenti, ognuna con un proprio stand degustativo ed espositivo: A Mano Wine, AN23 Vini Biologici del Salento, Cantine Barsento, Tenute Capovaccaio, Tenute Chiaromonte, Leone De Castris, Masseria Mansueto, Cantine Marzodd, Cantina Otri del Salento, Cantine Pandora, Cantine Polvanera e Cantina Tauro.
Alle caldarroste – elemento identitario di Bacco – sarà dedicato uno spazio apposito: sempre in piazza Garibaldi sarà allestito il “bosco incantato” che richiamerà alla memoria l’antico Bosco delle Noci, un simbolo del territorio di questo lembo della Murgia. A fianco saranno presenti le fornacette per cuocere le castagne fornite dalla ditta Gustosi. Le caldarroste, inoltre, saranno disponibili lungo l’intero percorso di Bacco nelle Gnostre.
La piazza con la fontana monumentale ospiterà la tradizione cioccolatiera di Noci grazie alla presenza della fabbrica di cioccolato Dulciar. In via Principe Umberto, poi, saranno allestiti stand di dolci e prodotti da forno.
Non mancheranno proposte culturali e di intrattenimento. Tra le iniziative di spicco nel ricco programma di quest’edizione di Bacco nelle gnostre si colloca l’esposizione, nel chiostro delle Clarisse, di ceramiche e cretaglie da fuoco e contenitori per olio e vino risalenti al Settecento, Ottocento e al primo Novecento, provenienti direttamente dal museo delle ceramiche dell’antiquario grottagliese Mimmo Vestita.
Si rinnova, inoltre, la collaborazione tra la sagra d’autunno e la compagnia di danza aerea Res Extensa – diretta dalla coreografa Elisa Barucchieri – che, nella serata di sabato 9 novembre, presso il Calvario allestirà uno spettacolo ispirato alla tradizione di Bacco, al percorso tracciato negli anni dalla città di Noci e alla nuova strada intrapresa con il progetto Pietramadre che punta alla candidatura di Alberobello, Noci, Polignano a Mare e Castellana Grotte a Capitale italiana della Cultura 2027 (a Pietramadre sarà dedicato un intero stand di illustrazione e spiegazione del piano).
E ancora: nella mattinata di domenica 10 novembre, presso il Palazzo della Corte (in piazza Plebiscito), Mark Shannon - l’esperto enologo di origini californiane che da oltre quindici anni risiede a Noci - intavolerà una conversazione sulla vendemmia 2024 in Puglia. Infine, tra le novità più interessanti di quest’anno, si terrà la premiazione di uno dei contest artistici a tema food maggiormente noti a livello internazionale: nel palazzo municipale di Porta Putignano, infatti, verranno proiettati i 12 cortometraggi (in modalità loop) finalisti di Food and Future - Italian Video Art Contest 2024, il concorso di video arte dedicato al cibo e ai temi della sostenibilità, equa distribuzione delle risorse, dieta mediterranea e cibo italiano, riservato quest’anno ad allievi delle Accademie di Bari, Lecce e Napoli. I contenuti di alto livello artistico delle opere saranno illustrati dalla critica d’arte Antonella Marino e dalla giornalista Flavia Pankiewicz.