MOLA DI BARI - La terza edizione del festival «Casa van Westerhout» promosso dall’Agìmus in collaborazione con il Comune di Mola di Bari, prosegue nel teatro Comunale domenica 10 novembre, dalle ore 10, con una giornata di studio su «Niccolò van Westerhout il suo tempo» curata da Galliano Ciliberti, docente del Conservatorio Rota di Monopoli e autore dell’omonimo volume edito da Wip, la cui presentazione è prevista all’interno del simposio, che si concluderà con un concerto del soprano Silvia Caliò.
Il convegno, presieduto nella prima parte da Maria Grazia Melucci del Conservatorio Piccinni di Bari, prevede gli interventi di Emanuele D’Angelo dell’Accademia di Belle Arti di Bari, della musicologa Giuliana Monachino e di Miriam Tripaldi dell’Università di Chicago. Dopo la presentazione del libro di Ciliberti, alla quale con l’autore parteciperanno il direttore artistico dell’Agìmus Piero Rotolo, Maria Grazia Melucci e Giacomo Fornari del Conservatorio Monteverdi di Bolzano, la seconda sessione del convegno, in programma nel pomeriggio dalle ore 15.30, presieduta da Angela Annese del Conservatorio Piccinni, prevede le relazioni di Alessandro Cazzato, anche lui docente del Conservatorio Piccinni, di Cosimo Di Lorenzo del Conservatorio Rota di Monopoli, di Giacomo Fornari, di Galliano Ciliberti e di Angela Annese. Alle ore 19 il recital del soprano Silvia Caliò, vincitrice del terzo premio al Concorso Lirico van Westerhout dello scorso anno. L’accompagnerà al pianoforte Ettore Papadia in un florilegio di musiche di van Westerhout, Mozart, Rossini, Verdi, Puccini, Massenet, Gounod e Strauss.
Lunedì 11 novembre, alle ore 20, è in programma lo spettacolo interattivo «Farfalle vaganti. Aspettando van Westerhout», anche questo tratto da un libro, ma di Matteo Summa, che della rappresentazione del lavoro firma la regia a quattro mani con Maurizio Pellegrini. Se ne faranno interpreti, con gli stessi Summa e Pellegrini (rispettivamente in veste di storico e attore), la pianista Antonia De Pasquale e la danzatrice Paola Altamura, con una selezione di dipinti curata da Filomena Di Renzo.
Il convegno (con recital) di domenica 10 novembre è a ingresso gratuito
Per lo spettacolo di lunedì 11 novembre è previsto un biglietto simbolico di 2 euro.
Info: 368.568412 e 393.9935266.
Il convegno, presieduto nella prima parte da Maria Grazia Melucci del Conservatorio Piccinni di Bari, prevede gli interventi di Emanuele D’Angelo dell’Accademia di Belle Arti di Bari, della musicologa Giuliana Monachino e di Miriam Tripaldi dell’Università di Chicago. Dopo la presentazione del libro di Ciliberti, alla quale con l’autore parteciperanno il direttore artistico dell’Agìmus Piero Rotolo, Maria Grazia Melucci e Giacomo Fornari del Conservatorio Monteverdi di Bolzano, la seconda sessione del convegno, in programma nel pomeriggio dalle ore 15.30, presieduta da Angela Annese del Conservatorio Piccinni, prevede le relazioni di Alessandro Cazzato, anche lui docente del Conservatorio Piccinni, di Cosimo Di Lorenzo del Conservatorio Rota di Monopoli, di Giacomo Fornari, di Galliano Ciliberti e di Angela Annese. Alle ore 19 il recital del soprano Silvia Caliò, vincitrice del terzo premio al Concorso Lirico van Westerhout dello scorso anno. L’accompagnerà al pianoforte Ettore Papadia in un florilegio di musiche di van Westerhout, Mozart, Rossini, Verdi, Puccini, Massenet, Gounod e Strauss.
Lunedì 11 novembre, alle ore 20, è in programma lo spettacolo interattivo «Farfalle vaganti. Aspettando van Westerhout», anche questo tratto da un libro, ma di Matteo Summa, che della rappresentazione del lavoro firma la regia a quattro mani con Maurizio Pellegrini. Se ne faranno interpreti, con gli stessi Summa e Pellegrini (rispettivamente in veste di storico e attore), la pianista Antonia De Pasquale e la danzatrice Paola Altamura, con una selezione di dipinti curata da Filomena Di Renzo.
Il convegno (con recital) di domenica 10 novembre è a ingresso gratuito
Per lo spettacolo di lunedì 11 novembre è previsto un biglietto simbolico di 2 euro.
Info: 368.568412 e 393.9935266.