A Roma e Brindisi i premi di ArtePadova per gli emergenti


C’è un "cratere" di Lucio Fontana valutato 2 milioni e mezzo e ci sono moltissime opere dei più grandi nomi del Novecento, ma alla 34^ ArtePadova, mostra – mercato d’arte moderna e contemporanea che prosegue fino alle ore 13 di lunedì 18 novembre in Fiera a Padova, partecipano anche artisti emergenti con lavori venduti sotto i 5.000 euro.

Nel padiglione della 13° Contemporary Art Talent Show a loro dedicato con 140 tra artisti, gallerie, associazioni come la padovana "Xe Arte", sono stati premiati dieci emergenti.

Primo classificato al Premio Contemporary Art Talent (750 euro) è il duo Em Visual Project di Roma - Elena Radcenco e Mauro Petito - per l’opera "Dittico Anime Gemelle"; secondo (500 euro) Luca Masselli di Firenze con "Land of Tarot"; terzo (350) Loris Marchioro di Torri di Quartesolo (VI) con "Sabbia nel vento"; quarto e quinto (250 euro ciascuno) sono risultati Guido Zappoli di Bologna con "Letra" e Giuseppe Volante di Caltanissetta con "Alterazione"; al sesto e al settimo – Matilde Sandri di Trieste e Valter Massia di Torino, andrà un’agevolazione per la partecipazione alle prossime manifestazioni Nef. Il Premio Banca Mediolanum (500 euro) è stato vinto da Daniele Miglietta di Brindisi con "Etterna"; secondo (250 euro) Matilde Sandri di Trieste e terza (250 euro) Maria Daniela Walzer di Padova.

Fino a domani ArtePadova organizzata da Nord Est Fair permette di vedere i grandi autori, come: Chagall, Picasso, Kusama, Boetti, Boccioni, Campigli, Bueno, Christo, Fontana, De Chirico, De Pisis, Fontana, Depero, Guttuso, Hartung, Ligabue, Bansky, Man Ray, Rosai, Rotella, Vedova, nelle forme di pitture, culture, fotografie, sculture luminose, fumetti e installazioni.

40^ Antiquaria Padova

Nell’ultima giornata – domenica 17 - per visitare alla Fiera di Padova la 40^ Antiquaria Padova il pubblico espone notevoli espressioni dell’arte e del più raffinato artigianato dei secoli passati, portate da una cinquantina di antiquari italiani di alto livello. Si tratta di mobili, accessori d’arredamento, statue, quadri, gioielli, orologi, tappeti, oggetti d’uso quotidiano in voga nelle case più importanti dei secoli scorsi. Notevole interesse hanno suscitato le due mostre speciali dedicate al pittore padovano Alessandro Varotari (detto il Padovanino) attivo agli inizi del Seicento nella Serenissima Repubblica e ai pittori veneti dell’Ottocento.