A Taranto il primo Festival della Filosofia per riscoprire l'attualità del pensiero antico


TARANTO
- Studenti, mondo accademico ed esperti della comunicazione per riscoprire in chiave contemporanea il pensiero filosofico classico. Tra gli ospiti il prof. Luca Maria Scarantino e il giornalista Ferruccio De Bortoli

L'ATTUALITA' DEI GRANDI PENSATORI - Archita, Pitagora, Taranto, la Magna Grecia. L'attualità dei grandi pensatori del passato. Un filo conduttore lungo 2500 anni. Una tradizione che si rinnova con "Perìpatos", primo Festival della Filosofia, organizzato dalla Società Filosofica Italiana, sedi di Taranto e Salentina. L'evento si celebrerà a Taranto i prossimi 15, 16, 17 novembre, nella sede del Dipartimento Jonico dell'Università "A. Moro" di Bari. Il Festival è stato presentato questa mattina al Museo Diocesano. Alla conferenza stampa sono intervenuti Ida Russo, presidente della Società Filosofica Italia, sezione di Taranto; il professor Aldo Siciliano presidente dell'Istituto per la Storia e l'Archeologia della Magna Grecia; Silvio Busico, direttore generale di Programma Sviluppo, partner dell'iniziativa.

LA KOINONIA - "La Magna Grecia è stata la patria della filosofia da cui si è sviluppato il pensiero europeo – ha detto Ida Russo - il primo Festival della Filosofia di Taranto vuole riscoprire questa tradizione in una chiave contemporanea che mette insieme tre mondi: la scuola, attraverso la Rete dei Licei in cui si insegna la filosofia; il mondo accademico che fa ricerca e attualizza il pensiero filosofico; la comunicazione perchè la filosofia è divulgazione, diffusione di idee". Uno degli scopi fondamentali della filosofia è quello di insegnare il pensiero critico, "ed è proprio questo che vogliamo trasferire alla città – ha aggiunto la presidente Russo - non a caso abbiamo scelto come tema della prima edizione la koinonìa, una parola greca che significa convivenza civile, comunanza di intenti. Il tentativo è, appunto, quello di riscoprire le nostre radici per ritrovare e rivalutare le ragioni della convivenza e del buon vivere, quantomai auspicabile in un periodo segnato da gravi e profondi conflitti".

L'IMPORTANZA DELLA FILOSOFIA - "Non si può fare a meno della filosofia – ha sottolineato il prof. Siciliano che è anche presidente onorario della Società Filosofica Italiana (sede di Taranto) – personalmente sono vicino al pensiero socratico del conosci te stesso, ma dopo aver conosciuto noi stessi dobbiamo disseminare i valori in cui crediamo".
A sostenere da subito il Festival della filosofia di Taranto è stata l'agenzia per la Formazione Programma Sviluppo. "Investire in cultura e avvicinare i giovani alla cultura sono tra le nostre principali mission – ha ribadito il direttore generale Silvio Busico – sosteniamo soprattutto iniziative come il festival della Filosofia con la presenza di ospiti importanti e con la possibilità di aprire le menti dei nostri ragazzi".

IL PROGRAMMA - Il Festival si aprirà nella mattinata di venerdì 15 novembre. Dopo i saluti istituzionali, sarà il giornalista Rosario Tornesello, direttore del Quotidiano di Puglia, ad introdurre i lavori che entreranno nel vivo con lo spazio Agorà affidato agli studenti dei licei della provincia di Taranto, autentica novità e punto di forza del Festival. Nel pomeriggio si svolgerà la prima sessione del convegno su: "Koinonìa, le ragioni del buon vivere" e in serata il concerto di Dante Roberto (pianoforte) e Grazia Maremonti (voce) al Museo Diocesano. Sabato mattina nuovo spazio Agorà durante il quale gli studenti saranno ancora protagonisti con i loro elaborati e i lavori di ricerca. Sempre nello spazio Agorà è previsto un contributo dell'attore e regista tarantino Michele Riondino. Nel pomeriggio di sabato proseguirà la sessione dedicata al tema del Festival con l'intervento, tra gli altri, di Luca Maria Scarantino, presidente della Fisp (International Federation oh Philosophical Societies).
Alle 21,00 al teatro comunale Fusco, è in programma la conversazione del giornalista e scrittore, Ferruccio De Bortoli, già direttore del Corriere della Sera sul tema: Individuo, comunità e capitale sociale. La serata è ad ingresso libero. Domenica mattina si svolgeranno la passeggiata filosofica "Sulle tracce di Archita" con narrazione dell'attore Giovanni Guarino, il reading filosofico a cura dell'attore Massimo Cimaglia, l'intermezzo musicale del quartetto d'archi del Conservatorio "G. Paisiello", la coreografia di danze Magnogreche "Le Nereidi di Taras" e il Pranzo Solidale che riprende un'antica tradizione, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza all'Unicef di Taranto.

I PARTNER - Partner del Festival della Filosofia sono: Società Filosofica Italiana; Museion; Programma Sviluppo; Koinonìa Rete dei Licei; Regione Puglia; Banca Popolare di Puglia e Basilicata; Polo Arti, Cultura, Turismo Regione Puglia. L'evento gode del patrocinio di: Università "A. Moro" di Bari; Comune e Provincia di Taranto; Istituto per la Storia e l'Archeologia della Magna Grecia; XXV World Congress of Philosophy; Conservatorio musicale Paisiello; Centro di ricerca della Tradizione Aristotelica. In collaborazione con: Aps Taras 300; Associazione Italiana di Cultura Classica, delegazione di Taranto; Società Dante Alighieri Taranto; Comunità Ellenica Taranto; Comitato provinciale Unicef Taranto.