Aeroporti: al via una nuova fase di sviluppo sostenibile per il settore aeroportuale italiano

BARI – È stata inaugurata una nuova fase di crescita sostenibile per il settore aeroportuale italiano durante il Convegno sull’Innovazione e la Sostenibilità negli Aeroporti, tenutosi presso il centro congressi dell’aeroporto di Bari. L’evento ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti istituzionali e del settore, con l'obiettivo di fare il punto sulla transizione ecologica e sull'innovazione digitale che stanno caratterizzando il futuro degli aeroporti europei.

Il convegno ha messo in luce temi cruciali come il miglioramento continuo della qualità dei servizi aeroportuali, l'efficienza nell’utilizzo delle infrastrutture e la realizzazione degli sfidanti obiettivi di decarbonizzazione previsti dal Pacchetto Fit for 55 dell'Unione Europea.

Puglia in prima linea: quattro aeroporti sostenibili

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha sottolineato il ruolo fondamentale della sua regione nella transizione green. La Puglia, con una popolazione di meno di quattro milioni di abitanti, è una delle poche regioni italiane ad avere ben quattro aeroporti funzionanti: Bari, Brindisi, Foggia e Grottaglie. Emiliano ha evidenziato che gli aeroporti pugliesi stanno investendo in strategie di decarbonizzazione, puntando a ridurre le emissioni e ad allinearsi agli obiettivi internazionali in materia di sostenibilità.

Aeroporti di Puglia sta costruendo una nuova strategia non solo per la promozione del trasporto aereo, ma anche per la decarbonizzazione dei propri impianti. La Puglia è all’avanguardia nella strutturazione del suo piano energetico, con un forte impegno per l’installazione di impianti eolici e fotovoltaici, e ha introdotto il reddito energetico per supportare le famiglie più povere”, ha affermato Emiliano, sottolineando l’impegno della regione nel perseguire politiche energetiche sostenibili.

Crescita del traffico aereo e sfide future

Il convegno ha inoltre affrontato il tema dell'aumento del traffico aereo e della necessità di rispondere a questa crescita con una maggiore capacità e qualità dei servizi offerti. Durante l’estate 2024, gli aeroporti italiani hanno registrato un incremento significativo dei passeggeri, con una crescita superiore al 10% rispetto all’anno precedente. Nei primi nove mesi del 2024, sono stati registrati 170 milioni di passeggeri, un incremento del 13,29% rispetto al 2019 e dell’11,59% rispetto al 2023.

Questo dato evidenzia la necessità di una pianificazione a lungo termine per garantire la sostenibilità e la competitività del settore, bilanciando l’incremento del traffico con l’attenzione alla sicurezza e alla qualità del servizio.

Il futuro degli aeroporti italiani: sostenibilità e innovazione

Alfonso Celotto, presidente di Aeroporti 2030, ha concluso il convegno ribadendo l’importanza di un settore che punti su una crescita sostenibile, in grado di integrare dimensioni ambientali, economiche e sociali. “Dobbiamo attrarre nuove rotte e compagnie aeree, sviluppando partnership strategiche e investendo in promozione. È essenziale migliorare l’accessibilità degli scali anche tramite collegamenti intermodali con altri mezzi di trasporto, come i treni ad alta velocità”, ha dichiarato Celotto.