Nota congiunta di Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega e La Puglia Domani
La gestione della presidenza della Commissione Bilancio in Consiglio Regionale diventa terreno di scontro politico, con il Centrodestra che accusa la maggioranza guidata da Michele Emiliano di gravi irregolarità e offese alle istituzioni.
In una nota, i gruppi consiliari di Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega e La Puglia Domani denunciano comportamenti definiti “bolscevichi” nella gestione del potere da parte del centrosinistra, puntando il dito contro il presidente del Consiglio Regionale e il Movimento 5 Stelle, ritenuto sempre più integrato nella maggioranza.
Le accuse del Centrodestra
Il Centrodestra critica apertamente il presidente del Consiglio Regionale, definendolo “non più un arbitro imparziale, ma un attaccante della squadra di Emiliano”, accusato di aggirare le regole per assicurare il predominio politico.
Una delle principali contestazioni riguarda la decisione di aumentare il numero dei membri della Commissione Bilancio, giudicata arbitraria e mirata esclusivamente a garantire l’elezione del presidente da parte della maggioranza.
I consiglieri di opposizione hanno inoltre puntato il dito contro il Movimento 5 Stelle, accusandolo di “ipocrisia e trasformismo”: pur dichiarandosi all’opposizione, il M5S avrebbe votato con il centrosinistra, rafforzando la tenuta della maggioranza e confermandosi, di fatto, parte integrante della coalizione di governo.
Un’offesa alle istituzioni
Secondo la nota, questa gestione rappresenta “un’offesa alle istituzioni e alle regole che ne disciplinano il funzionamento”, con accuse pesanti di manipolazione a uso e consumo della maggioranza. Il Centrodestra, per protesta, ha deciso di non partecipare alla votazione, ritenendo “viziato” l’esito del voto e preannunciando il rischio che tutti gli atti futuri prodotti dalla Commissione possano essere compromessi.
L’appello a Emiliano
Nella conclusione del comunicato, l’opposizione sottolinea che i dissidi interni alla maggioranza stanno “bloccando i lavori del Consiglio”, arrecando un danno concreto ai cittadini pugliesi. Michele Emiliano viene esortato a “prendere in mano la situazione” per garantire un corretto funzionamento del Consiglio Regionale.
La spaccatura politica, secondo i gruppi di Centrodestra, rappresenta un chiaro segnale di crisi all’interno della maggioranza, che rischia di riflettersi negativamente sull’efficienza amministrativa della Regione Puglia.