Grease (Ph Claudia Marangoni) |
20 dicembre (ore 20.30) Gaîté Parisienne - Balletto del Sud, coreografie di Fredy Franzutti; 13 gennaio (ore 20.30) Grease - Compagnia della Rancia, regia di Saverio Marconi.
BRINDISI - La danza e il musical arrivano al Nuovo Teatro Verdi di Brindisi grazie alla collaborazione tra il Comune di Brindisi e Puglia Culture. Due gli appuntamenti in programma: il 20 dicembre (ore 20.30, https://www.pugliaculture.it/evento/gaite-parisienne/) con Gaîté Parisienne del Balletto del Sud e le coreografie di Fredy Franzutti; e il 13 gennaio (ore 20.30, https://www.pugliaculture.it/evento/grease/ con Grease della Compagnia della Rancia con la regia di Saverio Marconi.
I biglietti di entrambi gli spettacoli possono essere acquistati alla biglietteria del Teatro e sul circuito vivaticket.com. Info botteghino@nuovoteatroverdi.com.
Il botteghino del teatro è aperto al pubblico dal lunedì al venerdì, esclusi i festivi, dalle ore 11.00 alle 13.00 e dalle 16.30 alle 18.30. Nei giorni di spettacolo il servizio è attivo la mattina dalle ore 11.00 alle 13.00 e un’ora e mezza prima dell’inizio.
Info: www.pugliaculture.it
Per quel che riguarda Gaîté Parisienne, è il brillante balletto in un atto con le coreografie di Fredy Franzutti sulle note di Jacques Offenbach, che compose i brani scintillanti dedicandoli alla Parigi del XIX secolo. Lo spettacolo, ricco di scene a trasformazione e costumi ricostruttivi dell’epoca, procede per quadri e ricrea le atmosfere della Belle Époque, periodo dorato nel quale Parigi era capitale assoluta della cultura e della mondanità e la frenesia esortava la creatività di una società impaziente del nuovo secolo in arrivo. Le invenzioni meccaniche, le esposizioni universali, l’elettricità , hanno anche generato la libertà dei costumi di una società che accoglieva con ottimismo l’età del progresso, associando l’ammiccante sensualità delle spigliate Cancaneuses al concetto di emancipazione e all’ottimismo della collettività . Sfrenati can can, ritmate polke e vorticosi walzer per intrattenere nobili e borghesi, in una spensierata ed eccitante Gaîté Parisienne, la Parigi della belle époque. Franzutti genera la progressione coreografica rielaborando il genere inserendo citazioni dal cinema e dal cabaret, varietà in voga al momento, e omaggiando il Maestro Lindsay Kemp con il quale ha più volte collaborato.
Per quel che riguarda, invece, Grease, lo spettacolo di Jim Jacobs e Warren Casey, con la regia di Saverio Marconi e la regia associata di Mauro Simone è una festa travolgente che accende le platee italiane e ha dato il via alla musical-mania trasformandosi in un vero e proprio fenomeno di costume "pop": un cult intergenerazionale che, dopo aver ampiamente superato i 2.000.000 di spettatori complessivi dal primo debutto, si rinnova a ogni stagione, è sempre più attuale ed è amatissimo anche dalle nuove generazioni che si immedesimano in una storia d’amore e di amicizia senza tempo, dal messaggio inclusivo. Il musical ha debuttato a Broadway nel 1971, nel 1978 segue il film campione di incassi che consacra John Travolta e Olivia Newton-John nei ruoli dei due protagonisti, e dopo più di cinquant’anni l’energia elettrizzante continua a vivere sui palchi di tutto il mondo: l’amore adolescenziale tra Danny e Sandy, che nasce nelle "sere d’estate" e risuona tra le note dell’inconfondibile colonna sonora – tra cui brani indimenticabili come Restiamo Insieme, GreasedLightnin e Sei perfetto per me, nella versione italiana di Franco Travaglio e Michele Renzullo – a ritmo di rock’n’roll. In scena, un affiatatissimo gruppo di 18 giovani e talentuosi performer che, attraverso i linguaggi della danza, del canto e della recitazione, danno nuova luce a personaggi diventati vere e proprie icone generazionali: Sandy, dal volto angelico e la voce travolgente, Danny, irresistibile rubacuori, Pink Ladies, T-Birds, gli studenti della Rydell High School e un particolarissimo angelo rock. Il preparatissimo cast ha lavorato intensamente con la coreografa Gillian Bruce che ha costruito "sartorialmente" su di loro le coreografie rendendole ancora più energiche ed esplosive. Per i nuovi costumi (oltre 80), un’esplosione di colori e tessuti cangianti, la costumista Chiara Donato si è affidata alle principali sartorie teatrali italiane. I linguaggi della danza, del canto e della recitazione si integrano perfettamente con la scenografia, a firma di Gabriele Moreschi; il team creativo comprende anche Valerio Tiberi che firma il coloratissimo disegno luci insieme a Emanuele Agliati e in collaborazione con Francesco Vignati, che sottolineano i momenti più esplosivi così come le atmosfere più intime; gli aspetti musicali sono curati da Enrico Porcelli per il disegno fonico, Gianluca Sticotti per la direzione musicale e gli arrangiamenti vocali, Riccardo Di Paola per arrangiamenti e orchestrazioni.