BARI - Quasi 150 persone, tra studenti, giovani imprenditori edili e cittadini, hanno partecipato all’evento di apertura del cantiere della futura Accademia di Belle Arti, situata nell’ex caserma Rossani di Bari.
L’iniziativa – organizzata da ANCE Bari e BAT, grazie al Comune di Bari, committente dell’opera, e alla De Marco srl, impresa mandataria del raggruppamento temporaneo aggiudicatario, in partnership con Formedil-Bari e CPT Puglia Centrale – si inserisce nell’ambito dell’evento ‘Cantieri aperti. Costruire è arte’, promosso da ANCE Puglia con il patrocinio di Regione Puglia, Confindustria Puglia, ANCI Puglia e Politecnico di Bari.
La nuova sede dell’Accademia di Belle Arti, la cui consegna alla città è prevista nel primo semestre del 2026, sarà articolata in tre edifici, progettati per offrire spazi moderni e funzionali, con una superficie complessiva di oltre 9.000 metri quadri. Il primo edificio ospiterà una nuova aula magna da 300 posti, pensata anche per attività di didattica teatrale e spettacoli; il secondo fabbricato sarà dedicato a uffici, aule didattiche e sale riunioni; il terzo edificio, infine, accoglierà sei aule multimediali all’avanguardia, una sezione dedicata a cinema e TV e 25 laboratori attrezzati per le diverse discipline artistiche. La futura Accademia si distinguerà per una serie di soluzioni innovative capaci di coniugare sostenibilità , efficienza energetica e rispetto per il contesto ambientale e architettonico. Tra gli interventi più significativi spicca la realizzazione di un tetto verde sull’immobile dedicato agli uffici, progettato per ottimizzare la regolazione termica interna, abbattere i consumi energetici e promuovere la biodiversità urbana.
Oltre 50 ragazzi e ragazze di due classi dell’Istituto Tecnico Tecnologico Panetti – Pitagora di Bari, col supporto di Formedil-Bari, hanno avuto l’opportunità di partecipare ad un laboratorio di rilievo digitale e tracciamento che ha permesso loro di acquisire competenze pratiche nell’utilizzo di strumenti tecnologici avanzati, applicando le nozioni teoriche apprese in aula a progetti concreti.
"La futura Accademia di Belle Arti – ha dichiarato Nicola Bonerba, presidente di ANCE Bari e Bat – è un progetto di rigenerazione urbana che darà nuovo impulso alla già ricca tradizione culturale della città contribuendo, al tempo stesso, alla formazione delle nuove generazioni. Attraverso iniziative di formazione sul campo come questa, vogliamo trasmettere ai giovani l’idea che costruire non significa solo realizzare edifici, ma creare luoghi che migliorino concretamente la qualità della vita e diventino fonte di ispirazione e valore per l’intera comunità ."
Alla tappa barese hanno partecipato anche l’assessora alle culture del Comune di Bari Paola Romano, l’assessore alla cura del territorio del Comune di Bari Domenico Scaramuzzi, il direttore dei lavori del cantiere della futura Accademia delle Belle Arti Giovanni Artuso, il direttore artistico del cantiere della futura Accademia delle Belle Arti Stefano Peyretti, l’amministratore della De Marco S.r.l Pasquale De Marco e il presidente di Formedil-Bari Salvatore Matarrese.