SAMMICHELE DI BARI - In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Centro Antiviolenza Li.A. dell’Ambito Territoriale di Gioia del Colle, in collaborazione con il Comune di Sammichele e l’Ass. Casale delle Meraviglie, inaugurano a Sammichele di Bari la mostra “Com’eri vestita?”. L’appuntamento è per lunedì 25 novembre alle h. 19 presso la sede del Casale delle Meraviglie.
“Ero a scuola per un corso pomeridiano, ero una ragazza introversa e silenziosa. Mi vestivo con maglioni e pantaloni larghissimi, mi nascondevano ed era quello che volevo. Quando sono andata in bagno lui mi ha seguita. Mi ha violentata e mi ha lasciata per terra". Accanto a queste poche parole un maglione grigio e un paio di jeans. Un maglione e un paio di jeans che ogni donna ha nel proprio armadio.
17 abiti che raccontano 17 storie di donne violate: tute, pigiami, divise da lavoro, maglioni a collo alto che riproducono quelli reali indossati al momento dell’abuso. È lungo quei fili di cotone che corre la mostra itinerante “Com’eri vestita?”, nata per destrutturare i pregiudizi che colpevolizzano le donne vittime di stupro e abusi, che approda a Sammichele di Bari in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
La mostra – organizzata dal Centro Antiviolenza Li.A. dell’Ambito Territoriale di Gioia del Colle, in collaborazione con il Comune di Sammichele e l’Ass. Casale delle Meraviglie – sarà inaugurata lunedì 25 novembre, alle h. 19, presso la sede del Casale delle Meraviglie (P.zza V. Veneto – Sammichele di Bari).
Ai visitatori e visitatrici sarà data la prerogativa di poter conoscere le storie che si celano dietro quegli abiti e al tempo stesso vedere quanto siano comuni gli indumenti che le vittime indossavano al momento della violenza: tute, pigiami, maglioni a collo alto, semplici jeans che “urlano” lo sdegno e l’orrore per quella frase “com’eri vestita?” che troppo spesso, ancora oggi, viene rivolta a donne vittime di stupro. Un’esposizione che nella sua essenzialità vuole essere testimonianza, occasione di riflessione e confronto sul tema della parità di genere per sfatare gli stereotipi e continuare ad aiutare le donne a trovare la forza per liberarsi dalla violenza.
A conclusione della presentazione della mostra, sempre lunedì 25 novembre, in un'atmosfera informale, si terrà l'aperitivo tematico “SE NON DICO SI è NO: parliamo di consenso”, un momento di riflessione e confronto con le psicologhe del Centro Antiviolenza Li.A., Francesca Palmisano e Nicoletta Turi.
All’inaugurazione della mostra interverranno: Lorenzo Netti, Sindaco di Sammichele di Bari, Marina Di Venere, Assessora alle Politiche Sociali di Sammichele di Bari e Medico Fiduciario dell’Ordine dei Medici di Bari, Gianfranco Terzo, Coordinatore UdP di Gioia del Colle, Pierpaolo Tritto, Presidente Ass. Casale delle Meraviglie, Francesca Palmisano, Coordinatrice CAV Li.A. dell’Ambito di Gioia del Colle e Nicoletta Turi, Psicologa del CAV Li.A. dell’Ambito di Gioia del Colle.
Ricordiamo che la mostra “Com’eri vestita?” nasce nel 2013 da un’idea di Jen Brockman, direttrice del Centro per la prevenzione e formazione sessuale di Kansas, e di Mary A. Wyandt- Hiebert responsabile di tutte le iniziative di programmazione presso il Centro di educazione contro gli stupri dell’Università dell’Arkansas, ed è stato diffuso in Italia dall’Associazione Libere Sinergie, che lo ha riadattato al contesto socio-culturale italiano. Al Sud, e precisamente in Puglia, la mostra è arrivata attraverso il lavoro di Rosangela Paparella e dell’APS Sud Est Donne.
La mostra sarà visitabile dal 25 novembre al 1° dicembre 2024
Orari di visita: dal 26 al 29 novembre: h. 18 – 20.30; Sabato 30 novembre e domenica 1° dicembre: h. 10 – 12; 18 – 20.30
Ingresso libero.
Per info: 329/6658408.
L’evento, promosso dal Centro Antiviolenza d’Ambito Li.A., è finanziato dal Piano di Zona dell’Ambito Territoriale Sociale di Gioia del Colle, attuato da Sud Est Donne, in collaborazione con il Comune di Sammichele di Bari
L’evento, promosso dal Centro Antiviolenza d’Ambito Li.A., è finanziato dal Piano di Zona dell’Ambito Territoriale Sociale di Gioia del Colle, attuato da Sud Est Donne, in collaborazione con il Comune di Sammichele di Bari