Francesco Cavestri, il pianista jazz che arriva al cuore


MILANO - Paolo Fresu lo ha definito un talento con una capacità musicale impressionante. E non si sbaglia.  Francesco Cavestri, musicista e pianista jazz molto apprezzato, dopo il sold out registrato al Blue Note di Milano da dove è partito il suo tour che ha toccato diverse città italiane da Nord a sud d’Italia , ritorna live all’interno della Rassegna BLUE NOTE OFF che propone, in contesti di prestigio ed eleganza al di fuori della storica sede di Via Borsieri a Milano, una straordinaria occasione per il pubblico di ascoltare la musica del Blue Note in luoghi insoliti e affascinanti come Villa d’Este a Cernobbio, una residenza patrizia rinascimentale situata sulle rive del Lago di Como.

E' un periodo stimolante e creativo - ci racconta Francesco - sono in giro con la mia musica e non posso che esserne contento. Il 31 ottobre ho tenuto un concerto alla Triennale di Milano per JazzMi con Willie Peyote ed è stato emozionante. 

Venerdì 22 novembre Francesco Cavestri si esibirà in un doppio set live alle 21.00 e alle 22.00 all’interno della meravigliosa cornice di Villa D’Este a Cernobbio sul Lago di Como in occasione della rassegna Blue Note Off. Reinterpreterò i brani del nostro cinema italiano, come il celebre 'Metti una sera a cena' di Ennio Morricone - spiega -  a L’amore dice ciao di Armando Trovajoli, tratto dal film ''La Matriarca''. Esibirmi in questo luogo meraviglioso è per me un onore. Sono fiero ed entusiasta. 

E se lo vedremo in Puglia, ci ha risposto così: Magari, mi piacerebbe molto. Spero l'estate prossima. Tra l'altro, io ho origini pugliesi. Mio nonno era della provincia della Bat''.

Pianista compositore e divulgatore (classe 2003), Francesco Cavestri studia pianoforte dall’età di 4 anni e si laurea a 20 anni in pianoforte jazz al Conservatorio di Bologna (il più giovane laureato del dipartimento Jazz). Negli USA ha modo di frequentare la scena musicale newyorkese e di studiare al Berklee College of Music di Boston, dove conosce un gruppo di musicisti americani con cui si esibirà in importanti rassegne estive a Bologna e a Boston. 

Il suo primo album “Early17,” una combinazione di hip-hop, soul e R&B, con elementi di jazz contemporaneo, con 9 tracce inedite e feat di Fabrizio Bosso, ottiene consenso di pubblico e di critica. Cavestri in questi anni si è esibito in importanti Festival e Jazz Club italiani ed esteri  (il Bravo Caffè di Bologna, l’Alexanderplatz Jazz Club di Roma, la Cantina Bentivoglio di Bologna, il Wally’s Jazz Club di Boston, la Casa del Jazz di Roma, il Festival Time in Jazz in Sardegna e il Festival JazzMi a Milano).