ROMA - "L'ennesima, inaccettabile, morte sul lavoro, un'altra vita spezzata di un uomo che stava solo svolgendo il proprio dovere. L'incidente stradale avvenuto questa mattina in provincia di Lecce in cui ha perso la vita un giovane operaio della nettezza urbana mentre era a bordo del mezzo compattatore, ci lascia esterrefatti, ma ci spinge ancora una volta a chiedere con più forza maggiori tutele e più sicurezza per tutte le lavoratrici e i lavoratori anche in questo settore".
Così il Segretario Generale della Uiltrasporti Marco Verzari in merito all'incidente mortale avvenuto oggi a San Dana in provincia di Lecce in cui è rimasto ucciso Cosimo Bello, giovane operaio ventottenne da poco assunto presso l’azienda Bianco igiene ambientale e iscritto alla Uiltrasporti.
"Tutta la Uiltrasporti si stringe al dolore della famiglia e di tutti i colleghi. In attesa che si faccia piena luce su quanto accaduto, continuiamo a chiedere ancora una volta maggiori tutele e sicurezza per combattere e fermare questo vero e proprio stillicidio perché è indegno per un paese civile morire mentre si svolge il proprio lavoro. Dobbiamo continuare - ha concluso il segretario generale - senza sosta a perseguire il nostro obiettivo Zero Morti sul Lavoro, perché incidenti e perdite tanto gravi non accadano mai più."