'Irresponsabili': presentata a Bari la XVI edizione del Meeting del Volontariato
BARI - Il 29, 30 novembre e 1 dicembre torna a Bari l’appuntamento annuale con il mondo del volontariato. È stato presentato questa mattina, a Palazzo di Città, l’appuntamento annuale con il “Meeting del Volontariato”, la manifestazione promossa dal Centro di Servizio al Volontariato San Nicola Odv per celebrare le persone impegnate nella cura degli altri.
All’incontro con la stampa sono intervenuti l’assessora alla Giustizia e al Benessere sociale e ai Diritti civili Elisabetta Vaccarella, l’assessora alle Culture Paola Romano, l’assessore allo Sviluppo locale Pietro Petruzzelli, la presidente del Municipio I Annamaria Ferretti, la presidente del CSVSN Rosa Franco, il direttore del CSVSN Alessandro Cobianchi, il Garante regionale dei diritti delle persone con disabilità Antonio Giampietro e il responsabile commerciale Gruppo Assimoco Assicurazioni Christian Rubino.
Giunto alla sua sedicesima edizione, il Meeting del Volontariato, il cui titolo di quest’anno è “Irresponsabili”, torna tra tradizione e novità, a partire dai luoghi che accoglieranno associazioni, volontari, istituzioni, scrittori, artisti e molto altro. Confermati nello Spazio Murat, in piazza del Ferrarese, incontri e dibattiti, dialoghi e confronti, presentazioni e mostre.
“Sono orgogliosa di poter presentare il Meeting del Volontariato - ha esordito Elisabetta Vaccarella -, un evento preziosissimo per la nostra comunità grazie all’impegno del Centro Servizio al Volontariato San Nicola. Tengo a ringraziare tutti coloro che si sono adoperati per l’organizzazione di queste tre giornate offerte alla nostra comunità come un tempo di riflessione sul senso profondo della scelta di voler dedicare una parte del proprio tempo agli altri, e come spazio per poter conoscere le tante realtà attive quotidianamente nel welfare sul nostro territorio. Sarà un piacere intervenire in apertura di questo momento e portare poi un contributo nel corso del primo panel, incentrato su un tema che mi sta particolarmente a cuore, il disagio giovanile, su cui siamo al lavoro per l’istituzione di un osservatorio da costruire con il terzo settore e il mondo del volontariato”.
“Il tema attorno cui ruoterà questa edizione del Meeting - ha spiegato Rosa Franco - è quello della responsabilità. Abbiamo giocato con il titolo, “Irresponsabili”, per indicare una strada che tutti noi dovremmo percorrere tutte le volte che, individualmente o come comunità, ci troviamo a dover operare una scelta. Cosa significa essere responsabili? Responsabilità e libertà sono due sfere intrecciate tra loro. Gli ambiti in cui si svilupperanno le nostre riflessioni sono diversi, ma saranno tutti accomunati dalla medesima domanda: da cosa origina una maggiore assunzione di Responsabilità, individuale e collettiva?”.
“La nostra città è ricchissima di tante e diverse associazioni e volontari che lavorano ogni giorno per la tenuta della nostra comunità - ha affermato Paola Romano -. In questi anni ho avuto l’opportunità di conoscerne moltissime che, in silenzio e con impegno, dedicano il loro tempo e la loro cura agli altri. Queste giornate organizzate dal CSV San Nicola rappresentano un’occasione unica per conoscerle e per moltiplicare le forze, ma soprattutto per approfondire le questioni legate alla solidarietà in una città, come la nostra, generosa e fortemente impegnata su questi temi. Come amministrazione sentiamo il dovere di diffondere la cultura del volontariato, così come codificata dal Codice del terzo settore, non solo garantendo sostegno e la possibilità di fruire di spazi pubblici, come accadrà in occasione di questo festival, ma portando avanti strategie, da costruire insieme, per diffondere il loro esempio”.
“Seguo questa manifestazione da diversi anni oramai - ha aggiunto Pietro Petruzzelli - e devo constatare che la qualità della discussione proposta a volontari e cittadini dal Csv San Nicola è sempre molto alta. Gli argomenti che saranno affrontati in questa edizione sono tutti fondamentali per una maggiore presa di coscienza collettiva e, ora più che mai, il tema di una maggiore assunzione di responsabilità diventa imprescindibile. Ora che mi occupo di Sviluppo locale sono ancora più convinto dell’importanza del volontariato, che riesce a creare un ponte tra profit e non profit nell’ambito della responsabilità sociale, in un legame che valorizza sempre più i beni intangibili, come lo sono i valori”.
“Immaginare di vivere ogni giornata sapendo di avere l’opportunità di fare la differenza nella vita di qualcun altro - ha dichiarato Annamaria Ferretti -. È questo quello che ho imparato dal CSV San Nicola vivendo i 16 anni di Meeting ma anche le tante azioni su cui sono impegnati che, come giornalista e attivista sociale, ho raccontato nel mio piccolo. Il tema di quest’anno ci riporta a una riflessione importante per chi amministra una città e, in particolare, un Municipio come il mio che ha l’onore di accogliere questa manifestazione. E cioè che la politica ha un ruolo importante di supporto e responsabilità nei confronti delle persone a cui si riferisce e dell’ambiente che le circonda. Il volontariato è un’opportunità di crescita e connessione, ed io vorrei diventasse davvero il filo conduttore delle azioni che nei prossimi cinque anni metteremo in campo insieme al Consiglio municipale”.
“Ogni edizione del Meeting rappresenta per noi una nuova sfida - ha concluso Alessandro Cobianchi - e non solo perché è nostro obiettivo alzare sempre di più il livello di discussione e confronto. Il Meeting è principalmente la festa dedicata ai volontari: ecco perché quest’anno sono particolarmente soddisfatto. Il numero delle associazioni che parteciperanno a questa edizione è infatti cresciuto, un aumento dettato certamente dall’aver scelto come sede del Villaggio l’ex Mercato del pesce, ma frutto - anche e soprattutto - di una maggiore voglia di condivisione e unione”.
Tanti i temi proposti in questa edizione, e intorno ai quali si svilupperanno incontri e dialoghi: dalla conversazione sul disagio e l’esclusione giovanile all’incontro dedicato alla sostenibilità e all’ambiente. Si parlerà di giustizia attraverso il racconto di inchieste importanti sul crimine organizzato, la corruzione, il terrorismo e la mafia, ma anche della condizione della donna e delle questioni di genere nel Mezzogiorno. Spazio anche ai conflitti internazionali in atto e alla responsabilità dell’informazione in periodi di guerra.
I dibattiti saranno affidati a testimoni esemplari, diversi per provenienza, genere ed esperienze: Alice Pomiato (@aliceful), green content creator, influencer e divulgatrice, Gherardo Colombo, ex magistrato che ha contribuito a importanti inchieste come Mani pulite e la Loggia P2, Pierpaolo Romani, coordinatore nazionale di Avviso Pubblico, rete di enti locali impegnati nella promozione della legalità e nella lotta contro le mafie. E ancora, Claudia Fauzia, esperta in studi di genere e divulgatrice del femminismo terrone con il suo alias @la.malafimmina, Francesca Borri, corrispondente di guerra specializzata in Medio Oriente, Leonardo Zellino, inviato Rai, Fiorenza Pascazio, presidente Anci Puglia. Dialogheranno con gli ospiti Massimiliano Scagliarini, vice direttore de La Gazzetta del Mezzogiorno, Giuliano Foschini, inviato de La Repubblica, Alice Scolamacchia, giornalista, Nicole Cascione, giornalista, Alessandro Cobianchi, direttore del CSV San Nicola.
Concluderanno la XVI edizione del Meeting del Volontariato, con una riflessione sui valori della responsabilità e della libertà, Fausto Bertinotti, presidente emerito della Camera dei Deputati, e Costantino Esposito, ordinario di Storia della filosofia presso il dipartimento DIRIUM dell’Università di Bari Aldo Moro e la Facoltà di Teologia dell’Università della Svizzera Italiana a Lugano. Dialogherà con loro la presidente del CSV San Nicola Rosa Franco.
Tra i momenti salienti della manifestazione vi sarà l’assegnazione del riconoscimento “Testimone del Volontariato 2025” alla barese Serena De Sandi, presidente dell’associazione Univox Aps, che opera sul territorio con iniziative legate al benessere psicologico giovanile. A consegnare il riconoscimento l’omonima associazione “Il Testimone del Volontariato Italia OdV”, presieduta da Raffaele Parolisi.
Come ogni anno, grande attenzione sarà riservata al mondo dei più giovani: a loro sarà dedicato l’incontro d’apertura e, grazie alla partecipazione delle scuole del territorio, ogni giorno circa 200 studenti si immergeranno nel mondo dell’associazionismo. Grazie alla collaborazione con l’Istituto Superiore Rosa Luxemburg di Acquaviva delle Fonti inoltre, un gruppo di 80 studenti e studentesse si occuperà della documentazione e del racconto dei lavori del Meeting attraverso la realizzazione di un vero e proprio reportage che sarà successivamente presentato alla stampa e dell’organizzazione di laboratori per bambini.
Torna, come da tradizione, anche il Villaggio del Volontariato, quest’anno allestito all’interno dell’ex Mercato del Pesce, in piazza del Ferrarese. Circa 130 associazioni si alterneranno nelle 50 postazioni preparate per accogliere il pubblico: un momento per entrare in contatto con le vere anime del terzo settore locale, conoscere le attività svolte sul territorio e comprendere e avvicinarsi a un nuovo stile di vita. Ogni associazione, inoltre, esporrà manufatti artigianali e gadget di ogni tipo, per i primi regali in vista delle festività natalizie.
Contestualmente agli incontri, sarà aperta al pubblico la mostra “…solo se sognato”, l’esposizione di 20 fotografie realizzate da Francesco Faraci, fotografo documentarista e sociale nato a Palermo, capitale italiana del volontariato 2025. Lens Culture lo ha inserito nella lista dei 100 giovani fotografi più interessanti al mondo. Negli scatti proposti, Faraci si concentra, in un vero e proprio reportage sociale, sulla Sicilia e le sue periferie.
Non mancheranno i momenti di festa con musica e spettacoli. Tra lo Spazio Murat e l’ex Mercato del Pesce sono diversi gli appuntamenti con artisti e musicisti in programma. Dallo spettacolo “La responsabilità dei sentimenti” di Franco Arminio, poeta, scrittore e regista, a “Sole d’inverno-Storie di arance, donne e lotte”, la performance teatrale di e con Alessio di Modica, cuntista, attore, regista e clown. Previsto anche “Io sono Franco”, l’opera di e con Franco Ferrante che ripercorre la vita di Francesco Marcone, funzionario pubblico ucciso per mano mafiosa a Foggia. La serata sarà aperta da Daniela Marcone, figlia di Franco, responsabile nazionale Memoria di Libera. Infine, musica con i dj-set di Misspia Dj, che animerà il pubblico con la sua musica vintage-retrò.
La sedicesima edizione del Meeting del Volontariato si svolgerà con il patrocinio della Regione Puglia, del Comune di Bari, del CSVnet, del Forum del Terzo Settore, dell’Università degli studi di Bari e di Rai Puglia, con il contributo del Gruppo Assimoco Assicurazioni e del Garante dei Diritti delle persone con Disabilità.
Mediapartner dell’evento il TGR.
Si ringrazia per la collaborazione la libreria Quintiliano.