Le escursioni del Flart Quartet dal Barocco al contemporaneo

BARI - Nuovo appuntamento per la quarta edizione di MusicAperta, la rassegna organizzata dall’associazione Misure Composte con la direzione artistica di Flavio Maddonni e il sostegno dell’assessorato alle Culture del Comune di Bari. Venerdì 22 novembre (ore 20), nella chiesa di Sant’Andrea, a Bari, è di scena il Flart Quartet composto dalle virtuose di flauto traverso Natalia Lucia Bonello, Catia D’Elia, Palma di Gaetano e Nicoletta Di Sabato. In programma musiche di Arcadelt, Dubois, Rimskij-Korsakov, Sanduzzi, Rossini-Cellaro, Shearing, Morricone, e Rota-Cellaro.

Il Flart Quartet nasce dall’incontro di quattro affermate musiciste, docenti di flauto traverso presso istituzioni musicali del territorio pugliese e lucano, animate dall’amore per la musica cameristica, in particolare per il repertorio appositamente composto e arrangiato per quartetto di flauti. Con centinaia di concerti all’attivo e diverse incisioni discografiche per importanti etichette nazionali ed internazionali (BrilliantClassics, Stradivarius, Farelive, DotGuitar, Movimento Classical), il Flart Quartet elabora arrangiamenti ad hoc per la formazione di flauti, dall’ottavino al flauto basso, ed è dedicatario di alcune composizioni originali, tra cui la «Jazz Ouverture» di Giancarlo Sanduzzi, ed elaborazioni di temi classici come «Quattro flauti per quattro Rosine» di Michele Cellaro ispirate alla celebre cavatina rossiniana del «Barbiere di Siviglia».

Il programma dei concerti spazia dal periodo barocco al contemporaneo, con incursioni nella sperimentazione sonora e pagine musicali che, sebbene non originali per questo tipo di ensemble, risultano particolarmente idiomatiche per esaltarne le caratteristiche.