FRANCESCO LOIACONO – Luca Nardi domina il torneo ATP Challenger di Rovereto, superando in finale il connazionale Francesco Maestrelli con un netto 6-1, 6-3 in appena un’ora e 12 minuti. Con questa vittoria, il giovane pesarese conquista il sesto titolo Challenger della sua carriera e consolida il suo posizionamento nella top 100 della Classifica ATP, dove attualmente occupa il 90° posto.
Una finale a senso unico
Nardi, grazie a un servizio preciso e un gioco efficace sia da fondo campo che a rete, ha messo in difficoltà Maestrelli fin dalle prime battute. Nel primo set, il pesarese ha imposto un ritmo incalzante, chiudendo rapidamente sul 6-1.
Nel secondo set, il match è stato più equilibrato, con i due giocatori che hanno lottato punto su punto fino al 3-3. Da quel momento, però, Nardi ha accelerato, sfoderando colpi vincenti, tra cui lungolinea incisivi e passanti incrociati spettacolari, che gli hanno permesso di chiudere il set e il match.
Un successo che vale gli Australian Open
Con questa vittoria, Nardi si è garantito l’accesso diretto al tabellone principale degli Australian Open 2025, in programma a Melbourne dal 12 al 26 gennaio. Il torneo sarà una grande opportunità per il pesarese di misurarsi con i migliori giocatori del mondo sul cemento australiano.
Per Francesco Maestrelli, invece, resta l’orgoglio di aver raggiunto la finale dopo un torneo combattuto, ma per accedere agli Australian Open il pisano dovrà affrontare le qualificazioni previste a gennaio.
Percorsi semifinali
In semifinale, Nardi ha superato lo spagnolo Martin Landaluce con il punteggio di 6-4, 2-6, 6-3, in un match ricco di colpi di scena. Dall’altra parte del tabellone, Maestrelli ha avuto la meglio sul danese August Holmgren, imponendosi per 2-6, 6-3, 6-4.
Un momento di crescita per il tennis italiano
La vittoria di Nardi al Challenger di Rovereto conferma il suo grande momento di forma e la crescita del movimento tennistico italiano, sempre più presente ai vertici del circuito internazionale. Per Nardi, il sesto titolo Challenger rappresenta un ulteriore passo verso i tornei ATP di maggiore prestigio e la possibilità di scalare ulteriormente la classifica mondiale.
Con il 2025 alle porte, il tennis italiano si prepara a vivere emozioni forti, con giovani promesse come Luca Nardi pronte a farsi largo sulla scena internazionale.