FRANCESCO LOIACONO - Michele Cazzarò, 51 anni, è stato ufficializzato come nuovo allenatore del Taranto, che milita nel girone C di Serie C. La decisione arriva dopo l’esonero di Carmine Gautieri, il cui rapporto con il club si è interrotto in seguito a una serie di episodi controversi e a risultati deludenti.
La crisi con Gautieri
La sconfitta per 5-0 contro il Potenza, subita il 31 ottobre scorso al “Viviani”, ha rappresentato il punto più basso della gestione Gautieri. Dopo quella partita, l’allenatore ha presentato due certificati medici che lo hanno tenuto lontano dalla panchina nei successivi match contro l’Avellino e il Cerignola. In quei due incontri, il tecnico della Primavera del Taranto, Michele Cazzarò, ha preso provvisoriamente le redini della squadra.
Due vittorie consecutive e la svolta
Sotto la guida di Cazzarò, il Taranto ha ottenuto due vittorie fondamentali:
- 1-0 contro l’Avellino al “Partenio-Lombardi”;
- 1-0 contro il Cerignola allo “Iacovone”.
Questi risultati, che hanno fruttato 6 punti vitali, hanno convinto la società rossoblù a trasformare l’incarico provvisorio in definitivo.
Un compito difficile
La stagione di Michele Cazzarò si protrarrà almeno fino a giugno 2024. L’obiettivo principale sarà portare la squadra alla salvezza. Al momento, il Taranto è penultimo in classifica con 9 punti, ma il recente trend positivo ha acceso le speranze per una risalita.
La prossima sfida
Il prossimo banco di prova per il nuovo tecnico sarà domenica 17 novembre, quando il Taranto affronterà la Cavese al “Simonetta Lamberti” nella quindicesima giornata di andata. La partita, in programma alle 17:30, rappresenta un’opportunità per conquistare la terza vittoria consecutiva e avvicinarsi al terzultimo posto in classifica, un traguardo fondamentale per uscire dalla zona retrocessione.