BARI - La scomparsa di Samuele Bruno, il quindicenne tifoso del Foggia coinvolto nel tragico incidente stradale del 13 ottobre scorso, ha suscitato profonda commozione e dolore in tutta la comunità . Il giovane si è spento dopo oltre un mese di agonia, aggiungendosi al drammatico bilancio dell'incidente che aveva già visto la morte di altri tre giovanissimi: Gaetano Gentile, Michele Biccari e Samuel Del Grande.
In un comunicato, Giannicola De Leonardis, consigliere regionale e rappresentante di Fratelli d'Italia di Capitanata, ha espresso il proprio cordoglio:
"La notizia della morte di Samuele, il quindicenne tifoso del Foggia rimasto coinvolto nell'incidente stradale dello scorso 13 ottobre in cui hanno perso la vita altri tre giovanissimi figli della nostra comunità come Gaetano, Michele e Samuel, ci colpisce duramente e ci lascia sgomenti davanti a questa immane tragedia. A nome mio e di Fratelli d'Italia di Capitanata esprimo il nostro cordoglio e ci stringiamo affettuosamente ai familiari di Samuele unendoci al loro enorme dolore."
L’incidente è avvenuto sulla strada Potenza-Melfi mentre i ragazzi tornavano dalla trasferta per assistere a una partita del Foggia. L’intera città si è stretta intorno alle famiglie delle vittime, unite da un dolore che segna una ferita profonda nella comunità locale.
Samuele, il più giovane tra le vittime, era rimasto gravemente ferito nello schianto e ha lottato per la vita per oltre un mese prima di spegnersi. Il suo decesso arriva pochi giorni dopo il trigesimo celebrato per gli altri tre tifosi rossoneri, amplificando il senso di perdita e sgomento.
Le parole di De Leonardis rappresentano il sentimento condiviso da molti: un dolore che trascende i confini familiari, coinvolgendo un’intera provincia che piange quattro giovani vite spezzate troppo presto.