BARI - Da giovedì 5 dicembre, arriva nelle sale cinematografiche il film “Non dirmi che hai paura” (Samia), diretto da Yasemin Åžamdereli in collaborazione con Deka Mohamed Osman e tratto dall’omonimo bestseller internazionale di Giuseppe Catozzella, pubblicato in Italia da Feltrinelli. Distribuito da Fandango, il film narra la storia intensa e ispiratrice dell’atleta somala Samia Yusuf Omar, un simbolo globale di resilienza e lotta per i diritti delle donne.
Anteprima nazionale a Bari
Prima dell’uscita ufficiale, il film sarà presentato in anteprima nazionale lunedì 2 dicembre, alle ore 20.45, presso il Multicinema Galleria di Bari. Saranno presenti:
- Giuseppe Catozzella, autore del libro;
- Claudio Esposito, coproduttore del film;
- Anna Maria Tosto, presidente di Apulia Film Commission.
L’incontro con il pubblico sarà moderato dal critico cinematografico Giancarlo Visitilli.
Un percorso di riconoscimenti internazionali
Il film ha già raccolto importanti riconoscimenti, tra cui la menzione speciale nella sezione Best International Narrative Competition al Tribeca Film Festival 2024 di New York. È stato inoltre applaudito in prestigiosi eventi come la Festa del Cinema di Roma e il Festival del Cinema Europeo.
La storia di Samia Yusuf Omar
Il film racconta la vicenda reale di Samia Yusuf Omar, interpretata dall’attrice Ilham Mohamed Osman, che sfidò i tabù del fondamentalismo islamico partecipando ai Giochi Olimpici di Pechino 2008. Nonostante sia arrivata ultima nei 200 metri femminili, Samia conquistò il cuore del pubblico globale con il suo coraggio e il suo spirito.
Tornata in Somalia, però, divenne bersaglio delle rappresaglie dei governanti islamici per aver corso senza velo. Di fronte a minacce crescenti, Samia intraprese un pericoloso viaggio verso l’Europa, alla ricerca di libertà e di un futuro migliore. La sua vicenda è un potente inno alla forza d’animo e al desiderio di autodeterminazione.
Riprese in Puglia e contributi produttivi
Girato anche in Puglia, nella città di Taranto e dintorni, il film è stato prodotto da Indyca con Rai Cinema, in collaborazione con numerosi partner internazionali, tra cui Neue Bioskop Film, Tarantula, e Bim Produzione.
Ha ricevuto il sostegno del Ministero della Cultura MiC, dell’Apulia Film Fund di Apulia Film Commission e della Regione Puglia, insieme a contributi europei di programmi come Eurimages e Europa Creativa Media.
Un messaggio universale
“Non dirmi che hai paura” non è solo la storia di un’atleta straordinaria, ma anche un richiamo alla necessità di combattere le disuguaglianze e sostenere i diritti umani. Il film promette di emozionare e far riflettere, raccontando una vicenda che tocca i temi del coraggio, della speranza e della lotta per un futuro migliore.