Piemontese: Centrale Operativa e Servizio 118 passano all'ASL di Foggia
FOGGIA - Dal 1° novembre 2024 la Centrale Operativa 118 che gestisce le chiamate di soccorso in arrivo da tutto il territorio della provincia di Foggia è ufficialmente una struttura dell’Azienda Sanitaria Locale di Foggia.
Stamattina, nella Centrale di via Perosi, nel capoluogo dauno, sono stati illustrati i passaggi del trasferimento e consegnate le nuove ambulanze acquistate con risorse regionali, alla presenza del vicepresidente della Regione Puglia e assessore alla Sanità, Benessere animale e Sport per tutti Raffaele Piemontese, del Direttore Generale della ASL di Foggia Antonio Nigri, del Direttore Sanitario del Policlinico Riuniti di Foggia Leonardo Miscio, dell’Amministratore Unico di Sanitaservice Angelo Tomaro, del Direttore della Centrale Operativa 118 Stefano Colelli e di tutti gli operatori del Servizio.
“Il passaggio del 118 all’ASL di Foggia risponde all’esigenza funzionale di migliorare la gestione di un coordinamento che deve servire un territorio provinciale grande, esteso e complesso”, ha sottolineato l’assessore Piemontese, aggiungendo l’importanza della dotazione di 26 nuove ambulanze di ultima generazione “come ulteriore novità positiva rispetto all’obiettivo di aumentare il livello di efficacia del sistema sanitario regionale, mettendo al centro del sistema i cittadini a cui i nostri servizi si rivolgono e nei confronti dei quali abbiamo delle responsabilità”.
Istituita nel 1999 all’interno del Policlinico “Riuniti” di Foggia, la Centrale è transitata alle dipendenze dell’ASL di Capitanata in ottemperanza alla Delibera di Giunta Regionale n. 1385 del 3 ottobre 2024. Il trasferimento, atteso da oltre 20 anni e che precede quello che riguarderà anche Policlinico e ASL di Bari, è elemento cardine della riorganizzazione della rete dell’Emergenza Urgenza.
“Ringraziamo la Regione Puglia – ha commentato il DG dell’ASL Foggia Nigri – per aver accolto la nostra proposta organizzativa e il neo assessore alla Salute, Raffaele Piemontese, che ha seguito le attività in prima persona: il trasferimento della Centrale e dei suoi operatori consentirà di ottimizzare l’assetto organizzativo del sistema, migliorando il coordinamento delle attività anche grazie a una più razionale gestione delle risorse umane a disposizione, così potremo offrire una più efficace e incisiva risposta alle emergenze”.
“Negli anni – ha aggiunto Nigri – d'intesa con la direzione generale del Policlinico, abbiamo perorato la causa di questo trasferimento e, appena insediatosi il neo-assessore alla Sanità, l'operazione di trasferimento ha avuto una forte accelerazione: per questo, la Direzione strategica ha lavorato alacremente, insieme alla tecnostruttura dell’ASL, per rispettare i tempi previsti dalla Regione Puglia”.
Sono stati molti, infatti, gli adempimenti amministrativi collegati alla riorganizzazione, che vanno dall’aggiornamento dell’atto aziendale della ASL, in modo da includere la nuova struttura nel Piano Triennale di Fabbisogno del Personale, al trasferimento del personale, a cui è stata data facoltà di decidere se transitare in ASL o restare al Policlinico, oltre che dei beni e delle attrezzature.
L’immobile che attualmente ospita la Centrale Operativa è stato ceduto in comodato d’uso gratuito all’ASL di Foggia.
A transitare in ASL Foggia è stato quasi tutto il personale: 6 medici, 23 infermieri, 1 coordinatore infermieristico, 1 assistente amministrativo. Per coprire i posti vacanti previsti in pianta organica saranno avviate le relative procedure concorsuali.
“La rete di emergenza urgenza – ha dichiarato il Direttore della Centrale Operativa Colelli – assume una valenza strategica in quanto ponte tra territorio e ospedale. La riorganizzazione ci consentirà di ottimizzare l’efficacia e la tempestività delle risposte alle emergenze, in linea con la normativa regionale, e di garantire al territorio un'assistenza sanitaria di emergenza qualitativa e capillare”.
Ulteriore tassello della riorganizzazione sarà l’internalizzazione degli infermieri di Sanitaservice che attualmente sono impiegati nel 118.
“Mettiamo su strada da oggi le prime 10 delle nuove 26 ambulanze acquistate con risorse regionali – ha detto dal canto suo l’amministratore di Sanitaservice Tomaro – arrivando, così, a gestire un parco automezzi dell’ASL Foggia di 66 ambulanze complessive: i nuovi automezzi, dotati di strumentazione altamente tecnologica, sono destinati a implementare l'assistenza nelle postazioni di Emergenza Territoriale 118 e nelle postazioni medicalizzate fisse di Vieste e di Monte Sant'Angelo”.
“Meno burocratizzazione e velocizzazione delle procedure ci aiutano a far compiere un passo avanti nella qualità dell’assistenza sanitaria”, ha concluso l’assessore regionale alla Sanità Piemontese, dando appuntamento “al prossimo autunno per misurare quanto le novità che abbiamo presentato oggi abbiano fatto conseguire miglioramenti nei servizi rispetto alla scorsa stagione estiva, periodo dell’anno di massima pressione sulla rete dell’emergenza-urgenza”.
La rete Emergenza Urgenza in provincia di Foggia
La rete Emergenza Urgenza della provincia di Foggia, dall’istituzione della Centrale Operativa 118 del 1999, nel corso degli anni è stata implementata diventando un sistema altamente complesso, operativo 365 giorni l’anno.
Oggi si compone di:
- Centrale Operativa 118: effettua la valutazione del grado di complessità dell’intervento, definisce il grado di criticità dell’evento e attiva l’intervento più idoneo.
- 49 Postazioni Territoriali:
• n. 20 PET 118 “MIKE” medicalizzate (medico, infermiere, soccorritore e autista a bordo);
• n. 3 Automediche (Autista e medico a bordo);
• n. 23 PET 118 “INDIA” non medicalizzate (infermiere, soccorritore e autista a bordo); ultime in ordine cronologico di attivazione sono quelle di Borgo Incoronata, Troia e (in via sperimentale) Stornara;
• n. 2 PET 118 “VICTOR” con solo soccorritore e autista a bordo;
- Elisoccorso h 24 (equipe composta da medico anestesista e infermiere abilitato ad elisoccorso) di stanza a Foggia e ad uso esclusivo del territorio della ASL Foggia;
- n. 5 Postazioni Fisse Medicalizzate 118 (P.F.M.) operative H24 e composte da un Medico, due infermieri in turno di giorno ed un infermiere di notte, un autista con ambulanza di soccorso avanzato;
- n. 1 Ambulanza Bariatrica con sede a Foggia per soccorso a pazienti obesi su tutta la Provincia (equipe attivata su chiamata dalla Centrale Operativa 118 in caso di necessità);
- Presidio di Primo Soccorso Sanitario presso Aeroporto “Gino Lisa” di Foggia composto da: medico, infermiere, ambulanza di soccorso avanzato (attivo da settembre 2022 secondo linee guida ENAC).
- Rete Ospedaliera dell’emergenza:
• DEA (Dipartimento Emergenza e Accettazione) di I Livello (spoke) del Presidio Ospedaliero di Cerignola (ASL Foggia);
• DEA (Dipartimento Emergenza e Accettazione) di I Livello (spoke) del Presidio Ospedaliero di San Severo (ASL Foggia);
• Pronto Soccorso del Presidio Ospedaliero di Manfredonia (ASL Foggia).
Completano e integrano la rete provinciale:
- DEA (Dipartimento Emergenza e Accettazione) di II Livello (hub) del Policlinico Riuniti di Foggia (Sede Foggia);
- Pronto Soccorso del DEA del Policlinico di Foggia con sede nel plesso di Lucera;
- DEA (Dipartimento Emergenza e Accettazione) di I Livello (spoke) dell’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo.