BARI - Questa sera il Palazzo della Presidenza della Regione Puglia, a Bari, è stato illuminato di rosso per celebrare la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, istituita dall'ONU.
Un gesto simbolico, ma potente, per sottolineare l’impegno della Regione nella lotta contro ogni forma di violenza di genere, sensibilizzando la cittadinanza su un fenomeno che continua a rappresentare una grave emergenza sociale in Italia e nel mondo.
Un simbolo per non dimenticare
L’illuminazione in rosso, colore che da anni rappresenta il dolore e il ricordo delle vittime di femminicidio, è stata scelta per ribadire la necessità di un'azione comune: istituzioni, associazioni, cittadini devono unirsi per contrastare la violenza domestica, psicologica, fisica ed economica che molte donne subiscono ogni giorno.
I numeri della violenza
I dati più recenti continuano a fotografare una realtà allarmante: in Italia, una donna su tre ha subito una forma di violenza almeno una volta nella vita. Nel 2023, sono stati registrati oltre 90 femminicidi, un numero che richiama con forza l’urgenza di politiche sempre più incisive e mirate.
L'impegno della Regione Puglia
La Regione Puglia ha attivato e potenziato una rete di centri antiviolenza, case rifugio e servizi di supporto psicologico e legale per aiutare le donne in difficoltà . Inoltre, l’impegno si estende alla promozione di campagne di sensibilizzazione e programmi educativi nelle scuole per prevenire il fenomeno alla radice, lavorando sulla cultura del rispetto e dell’uguaglianza di genere.