BARI – Dalla cartella clinica cartacea a quella elettronica: la Sanità digitalizzata da oggi è al servizio dell’Ospedale di Putignano. Nelle scorse ore, il processo di integrazione in Cartella Clinica Elettronica delle attività del Laboratorio Analisi e della Radiologia è stato portato a termine, per cui tutte le unità operative del “Santa Maria degli Angeli” possono consultare su un unico supporto digitale le analisi di laboratorio e gli esami di diagnostica per immagini di ogni singolo paziente, con indubbi vantaggi clinici e gestionali.
«La “rivoluzione digitale” in corso da diversi mesi nella ASL Bari – sottolinea il direttore generale facente funzioni, Luigi Fruscio - compie un altro importante passo in avanti in coerenza con quanto previsto dai progetti regionali di digitalizzazione dei percorsi sanitari riguardanti l’implementazione della Cartella clinica elettronica e la consultazione on-line della diagnostica per immagini (Sirdimm). Dalle infrastrutture di rete ai pc, notebook e tablet abbiamo messo a disposizione dei nostri operatori una innovativa modalità di lavoro e strumenti modernissimi che migliorano l’assistenza sanitaria per i cittadini». «La digitalizzazione di tutti gli ospedali della ASL Bari – aggiunge Annalisa Altomare, direttore del Dipartimento delle Direzioni mediche di presidio ospedaliero – è un obiettivo importante che ci eravamo prefissati come dipartimento e, grazie alla collaborazione e all’impegno di tutti i sette presidi ospedalieri, ora possiamo dire di aver fatto notevoli progressi sulla via dell’innovazione e della sanità digitalizzata».
L’introduzione della Cartella Clinica Elettronica consente di fornire un supporto trasversale ai percorsi di degenza (ricoveri ordinari, day hospital, day surgery) e ambulatoriali, sia ospedalieri sia territoriali, e di disporre di un unico strumento clinico per una gestione informatizzata, uniforme, aggiornata e integrata di tutto il ciclo di assistenza dei pazienti. Infatti, la possibilità di garantire il supporto dei processi clinici e assistenziali di ogni singolo episodio di cura, permette il recupero dei dati clinici riguardanti ogni paziente, favorendone in tal modo la continuità di cura, oltre ad essere il principale canale di alimentazione del Fascicolo Sanitario Elettronico consultabile direttamente dall’utente/paziente.
Nel presidio di Putignano, di cui è responsabile il dr. Saverio Tateo, il processo di integrazione e digitalizzazione ha coinvolto le unità operative di Medicina, Pneumologia-Geriatria, Cardiologia, Chirurgia, Ortopedia, Rianimazione nonché la Sala operatoria e il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura alle quali sono stati forniti 27 notebook, oltre a cinque dispositivi carrellati. Con l’integrazione in cartella clinica elettronica dei referti di laboratorio ed esami, in sostanza, ora tutti i medici del presidio possono disporre non solo della documentazione rilasciata all’interno del Santa Maria degli Angeli ma anche dell’intera “storia clinica” del paziente che, peraltro, è visionabile in tempo reale nella rete degli ospedali della ASL Bari.