FRANCESCO LOIACONO – Il Tribunale Federale Nazionale ha inflitto al Taranto una penalizzazione di 4 punti in classifica nel girone C di Serie C, a seguito del mancato pagamento degli stipendi ai propri tesserati relativi al mese di giugno 2024 entro la scadenza dell'1 agosto 2024. La sanzione, comunicata nel pomeriggio di martedì 4 novembre, fa scendere il Taranto all’ultimo posto in classifica con 6 punti. Prima di questa decisione, la squadra jonica si trovava al penultimo posto, a pari punti (10) con il Foggia e il Messina.
Oltre alla penalizzazione, il Tribunale Federale ha emesso anche squalifiche nei confronti dei vertici societari: il presidente Massimo Giove e l’amministratore unico Salvatore Alfonso sono stati inibiti per 4 mesi ciascuno. La società pugliese era stata deferita al Tribunale su segnalazione della Covisoc, l’organo di controllo economico-finanziario delle società di calcio professionistiche.
Rischio di ulteriori sanzioni per il Taranto
La situazione potrebbe peggiorare per il club: nelle prossime settimane, il Taranto rischia una nuova penalizzazione di punti per il mancato pagamento degli stipendi di luglio e agosto 2024, non versati entro il termine del 16 ottobre. Questa condizione aggrava ulteriormente il quadro per la società jonica, già in difficoltà nel tentativo di raggiungere la salvezza in un campionato che si preannuncia sempre più complesso.
Questa penalizzazione rappresenta un duro colpo per il Taranto, che ora si trova a dover rincorrere in fondo alla classifica in una difficile lotta per evitare la retrocessione, con un futuro ancora incerto e nuovi possibili sviluppi sul piano disciplinare.