Teatro d'impresa, il 27 novembre un evento a Bari
BARI - Il Teatro d'impresa è una metodologia formativa innovativa. Arriva in Puglia grazie a ITS Academy Mobilità, in collaborazione con la Sezione Trasporti e Logistica di Confindustria Bari-BAT. Questa mattina la presentazione. “Per la prima volta portiamo in Puglia – ha spiegato Silvio Busico, presidente di ITS Academy Mobilità – un metodo molto efficace per sviluppare competenze personali e professionali come creatività, apprendimento esperienziale, lavoro di squadra, gestione dello stress, leadership”.
Nel Teatro d'Impresa le tecniche teatrali diventano un vero e proprio sistema didattico ed i tradizionali percorsi di formazione si trasformano in laboratori in cui i partecipanti svolgono un ruolo attivo. Le potenzialità del Teatro d'Impresa saranno presentate nell'evento “IT'S Time to Stage” in programma il prossimo 27 novembre 2024, dalle ore 15 alle 17, nello Spazio Murat, in Piazza del Ferrarese, a Bari. Due gli esperti coinvolti: Fabiano Marti che vanta un know how prevalentemente teatrale e la psicoterapeuta Laura Conte.
“Mi fa piacere avere Confindustria come partner nello sviluppo di questo progetto – ha aggiunto il presidente Busico – I partecipanti rivestiranno ruoli differenti per simulare nuove situazioni lavorative, improvviseranno per incrementare la creatività, faranno storytelling per raccontare facendo leva sulle emozioni. Una novità che sta riscuotendo un ottimo gradimento come confermano le tante adesioni già ricevute”.
“Ogni azienda è fatta di persone che ricoprono un ruolo nell'organizzazione lavorativa – ha proseguito Giuseppe Totorizzo, presidente della Sezione Trasporti e Logistica di Confindustria Bari-BAT – in teatro accade la stessa cosa. Ripercorrendo questo schema, ogni singolo componente dell'azienda viene aiutato ad esprimersi al meglio. La Sezione Trasporti di Confindustria Bari-BAT è impegnata a realizzare percorsi di Teatro d'Impresa per dirigenti e collaboratori”.
Con il Teatro d'Impresa manager, dirigenti, team leader e responsabili, possono interpretare ruoli differenti tramite i quali portare in scena sensazioni, emozioni, comportamenti diversi e valutarne l'efficacia in un ambiente protetto. “Shakespeare diceva che tutto è teatro – ha esordito Fabiano Marti – tutti gli uomini e le donne interpretano un ruolo. Questo avviene anche sui luoghi di lavoro. La forza di questo progetto sta nell'utilizzare la didattica del teatro per offrire a tutti la possibilità di sentirsi protagonisti. Il teatro, inoltre, migliora i rapporti umani tra colleghi che spesso, pur incontrandosi davanti al distributore di caffè, non si conoscono. Il 27 novembre presenteremo il progetto, ne racconteremo il funzionamento e faremo piccoli giochi che serviranno a comprendere l'utilità di diventare protagonisti”.